
Farmacie salernitane prive di vaccino antitetanico, l’appello di un cittadino
Salerno- Farmacie salernitane prive di vaccino antitetanico, l’appello di un cittadino salernitano.
Il vaccino per l’antitetanica risulta introvabile nelle farmacie salernitane. A lanciare l’allarme un cittadino salernitano.
La somministrazione di immunoprofilassi antitetanica
Il tetano è una grave malattia causata dalla tossina del Clostridium Tetani, le spore del quale entrano nel corpo umano solitamente attraverso ferite lacere contaminate da feci o terriccio e germinano in condizioni di anaerobiosi.
Le tossine prodotte entrano nel circolo ematico e linfatico e hanno come bersaglio il sistema nervoso, provocando una paralisi spastica che inizia classicamente da volto e collo per poi estendersi al tronco ed agli arti.
L’incidenza è di circa 1.000.000 di casi/anno nel mondo con mortalità pari attorno al 45%. Il lasso temporale che intercorre tra la contaminazione della ferita e lo sviluppo della sintomatologia varia solitamente dai 3 ai 21 giorni.
La forma clinica più comune è il tetano generalizzato, che si ha in circa l’80% dei casi e che si manifesta con contrattura muscolare dei masseteri, del collo, torace, addome ed arti, spesso associata a convulsioni e crisi epilettiche.
La forma più rara è il tetano cefalico, che può progredire verso la forma generalizzata; è secondario a ferite della testa e del volto ed ha un periodo di incubazione molto breve, 1-2 giorni; caratteristicamente la paralisi che ne consegue è flaccida, pur potendo coesistere contrattura spastica della muscolatura mandibolare.
Vaccinazione antitetanica
Fondamentale nella prevenzione del tetano è la vaccinazione, obbligatoria, che consiste nella somministrazione intramuscolare di anatossina in tre dosi in un anno con richiami ogni 10 anni.
In pazienti non correttamente vaccinati ed in presenza di ferite a rischio di contaminazione tetanica si possono somministrare immunoglobuline specifiche antitetaniche, estratte da plasma umano.