Il Comune di Baronissi, tramite una conferenza stampa presieduta da Valerio Ladalardo (ufficio tecnico), Valeria Maiorano (ufficio avvocatura) e Antonio Di Filippi (consigliere comunale), ha voluto rendere noto il fatto che ci sono dei sospetti basati su alcuni sinistri stradali, accaduti perlopiù a pedoni, nel territorio comunale.

A seguito di circa una quarantina di richieste di risarcimento danni, l’ ente comunale sta cercando di fare chiarezza sulla regolarità degli incidenti e soprattutto sull’ autenticità di essi.

Attualmente sono già dieci i casi che stanno analizzando i Carabinieri di Baronissi. La Procura della Repubblica di Salerno ha poi aperto già cinque inchieste e ci sarebbero perfino due avvocati indagati oltre a diversi altri individui che avrebbero fatto finta di cadere e farsi male in alcune strade comunali per poi chiedere i risarcimenti.

Sopralluoghi tecnici, certificati vecchi e spesso illeggibili, sinistri avvenuti perlopiù in luoghi periferici di Baronissi, testimoni che a loro volta avevano richiesto risarcimenti in periodi precedenti sono tutti fattori che hanno destato non pochi sospetti.

“Vogliamo far capire a tutti coloro che hanno “strane idee in testa” che l’ ente comunale è molto attento e vigile su queste problematiche” hanno dichiarato i funzionari.

“Inserendo un ufficio di avvocatura all’ interno del Comune non solo c’è stato un risparmio che oscilla tra i 50. 000 e i 60. 000 euro, ma abbiamo anche potuto approfondire meglio la questione in termini legali, analizzando caso per caso le richieste di risarcimento danni” ha spiegato il consigliere Antonio Di Filippi.