Diciotto indagati per la nuova inchiesta sui falsi incidenti. Avvocato, perito, segretaria e clienti sotto accusa. Sequestrata la documentazione dei sinistri illeciti

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La procura di Salerno ha aperto un’indagine sui falsi incidenti.

Sono diciotto gli indagati, di cui dieci con l’accusa di associazione a delinquere mentre gli altri otto di partecipazione alla truffa.

Tra gli indagati ci sono un avvocato, un perito assicurativo e una segretaria che hanno ricevuto un avviso di garanzia emesso dal Sostituto Procuratore titolare dell’indagine, Marco Colamonici.

Oltre a questi, nel mirino degli inquirenti ci sono procacciatori, clienti e falsi testimoni che avrebbero creato un gruppo che truffava le agenzie assicurative, denunciando sinistri fasulli avvenuti tra Salerno e Pontecagnano e incassando i risarcimenti che dividevano tra i membri della truffa.

L’inchiesta era partita nel 2014 dopo le denunce di alcune compagnie assicurative, ma gli avvenimenti riguarderebbero anche anni precedenti.

Secondo il Procuratore, ci sarebbe un’altra organizzazione di diversi falsi incidenti.

Ieri mattina gli agenti della Polizia Postale hanno perquisito lo studio dell’avvocato sequestrando la documentazione cartacea e informatica riguardante i sinistri.

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