L’azienda Essentra (ex-Filtrona) chiude i cancelli dello stabilimento a Salerno e si trasferisce in Turchia. La mobilitazione va avanti da lunedì.

Essentra (ex-Filtrona), azienda di nazionalità inglese, produttrice di filtri per sigarette, ha chiuso i battenti e ha licenziato in tronco gli 81 dipendenti. La decisione è motivata dalla volontà di trasferire la produzione in Turchia.

Con questa notizia scioccante, l’occupazione salernitana lunedì ha subito un’ulteriore sconfitta. Dal 3 febbraio, infatti, 81 dipendenti sono senza lavoro e senza alcuna prospettiva occupazionale futura; questo è avvenuto nonostante l’azienda, due mesi prima, avesse dichiarato che il lavoro previsto per quest’anno sarebbe stato simile a quello dell’anno scorso, non evidenziando nessun segnale di crisi, anzi raggiungendo il premio produzione per efficienza, qualità e produttività del 2013.

La  comunicazione non ha offerto alcuna possibilità di mediazione e non ha dato risposte esaurienti sulle cause che hanno determinato la chiusura. I dipendenti hanno dovuto intascare la lettera di licenziamento senza avere possibilità di appellarsi. Ancora una volta la dignità dei lavoratori è stata calpestata e Salerno si prepara ad accogliere i lavoratori, che ora vogliono farsi sentire e manifestare, perché una decisione del genere è inammissibile.

Gli ex-dipendenti Essentra si dichiarano pronti a portare avanti la loro lotta affinché l’azienda riprenda l’attività nel sito di Salerno e invitano tutta la comunità alla mobilitazione, alla difesa prima della dignità e poi dell’occupazione.

Dal 3 febbraio, infatti, si stanno facendo notare presidiando il sito, protestando in piazza e andando al Comune, in Prefettura e in Provincia.

All’incontro di ieri in Provincia della delegazione degli ex-dipendenti della Essentra e dei sindacati con  l’assessore al lavoro Pina Esposito, ancora una volta la Salerno delle Istituzioni si è dimostrata dalla parte dei dipendenti per la tutela e la valorizzazione del lavoro nella provincia salernitana.

Dalle varie dichiarazioni, dal 3 febbraio a oggi, è unanime il messaggio delle Istituzioni, che stanno lavorando assiduamente per cercare una soluzione: nessuno lascerà soli i dipendenti della Essentra e si cercherà di fare il possibile per garantire la serenità alle 81 famiglie.

Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori aggiornamenti.