Il migliore in campo di Salernitana – Crotone è stato Ricardo Bagadur che, sostituito per noie muscolari, è uscito tra gli applausi di tutto l’Arechi. Ottima la prova anche di Gatto
[ads1]La più lieta scoperta di Salernitana – Crotone è stata certamente Ricardo Bagadur. Il difensore croato, al suo esordio in maglia granata, ha infatti disputato una partita praticamente perfetta, formando con Bernardini una cerniera difensiva quasi imperforabile.
Nonostante avesse il difficile compito di contrastare il connazionale Budimir, vice-capocannoniere del campionato, Bagadur ha giocato con la sicurezza di un veterano. Sempre puntuale e efficace nelle chiusure, ha vinto praticamente tutti i duelli fisici con l’avversario. Preciso ed essenziale anche nei disimpegni, ha mostrato una buona tecnica, punto dove tuttavia sembrano esserci importanti margini di miglioramento. A poco più di cinque minuti dal novantesimo, il centrale difensivo, classe 95, è uscito dal campo a causa di noie muscolari ma tra i meritatissimi applausi di tutti i tifosi granata.
Ora che Bagadur ha dimostrato di meritare la categoria e di saper reggere la pressione di un palcoscenico come l’Arechi, probabilmente aumentano i rimpianti per la trasferta di Terni, quando Menichini alla freschezza e determinazione del giovane difensore croato, preferì l’esperienza di capitan Pestrin.
Altro giocatore messosi particolarmente in luce nella gara odierna contro i calabresi è stato Leonardo Gatto. L’esterno offensivo, classe 92, ha corso per novanta minuti, disputando una grande partita fatta di qualità e sacrificio.
E’ stato importante in fase offensiva dove ha saltato spesso l’uomo creando numerose situazioni di pericolo per gli avversari ma si è ben disimpegnato anche in fase di copertura quando ha aiutato Ceccarelli. L’unico errore della sua partita è arrivato in occasione del gol del Crotone,quando sbaglia la diagonale difensiva ma si rifà pochi minuti dopo battendo la punizione da cui nasce il pareggio.
Guardando alla trasferta di Trapani sembra difficile ipotizzare che l’allenatore possa escludere il giocatore arrivato a gennaio dal Vicenza dall’undici titolare. C’è da chiedersi piuttosto in quale posizione lo vedremo: ancora da esterno destro nel 4-4-2 visto contro i calabresi oppure con il rientro di Gabionetta si assisterà all’ennesimo cambio di modulo?
[ads2]