Gli esami medici, dal 20 novembre in poi, saranno a pagamento, a causa dell’interruzione delle convenzioni. A “farne le spese” i cittadini meno abbienti
Dal 20 novembre gli esami medici, soprattutto per quanto riguarda accertamenti del sangue e delle urine, saranno a pagamento. E si tratta di somme piuttosto onerose, come molti sanno.
Questa nuova regola, che arriva dopo l’interruzione per i settori della Cardiologia e Radio diagnostica, è da addebitarsi alla fine dei fondi riservati alla Sanità locale.
Tale cambiamento influirà sicuramente sui cittadini meno abbienti, che non avranno più modo di effettuare controlli periodici e, quindi, di curarsi.