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Eremo di San Martino a Cava de’ Tirreni: finalmente iniziano i lavori

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Eremo di San Martino a Cava de’ Tirreni: finalmente iniziano i lavori

Grazie all’Amministrazione e ai fondi PIRAP ci sarà il restauro dell’Eremo di San Martino, “Un’opera di grande valore storico, artistico e religioso”

[ads2] Eremo di San Martino, dopo cinquant’anni di abbandono, ritornerà alla bellezza di un tempo.

A Cava de’ Tirreni, questa mattina, 3 novembre 2014, si è provveduto all’affidamento e all’inizio dei lavori per la sistemazione dell’Eremo di San Martino, un gioiello di prima dell’anno Mille. Saranno interessati in questa prima tranche di recupero l’accesso alla chiesa e il sagrato; verrà, inoltre, ricomposto il timpano frontale della chiesa, smontato e ricostruito il tetto con la sistemazione delle pluviali e verrà risistemato il cortile antistante. L’opera di recupero dell’eremo è di circa 150 mila euro, soldi che il comune di Cava ha ricevuto partecipando a un bando di fondi PIRAP della Regione Campania.

Eremo di San Martino

La ditta Franco Costruzioni Generali di Sarno ha vinto l’appalto per il restauro dell’Eremo di San Martino. I tempi di realizzazione potrebbero, condizioni climatiche permettendo, durare due tre mesi.

Come Amministrazione esprimo grande soddisfazione per l’avvio di questi lavori – ha dichiarato il Sindaco Galdi – che pur non consentendo il totale restyling dell’eremo ci permetteranno di rendere fruibile la chiesa che è nostra intenzione, con un provvedimento di Giunta, attribuire in comodato alla Parrocchia di Santa Maria del Rovo in modo da garantirne la più ampia fruizione da parte dei pellegrini e dei cittadini tutti”.

Sono particolarmente grato al sindaco – ha aggiunto il parroco di Santa Maria del Rovo, don Francesco Della Monica- che dal primo momento ci ha aiutati in questa grande opera di recupero. L’eremo di San Martino, che risale a prima dell’anno Mille, è abbandonato da più di quarant’anni ed è, dunque, un’opera di grande valore storico, artistico e religioso. Un pezzo della nostra storia parrocchiale viene recuperato. Speriamo ora in altri aiuti e nella riqualificazione totale dell’area”.

Finalmente, grazie a questi lavori di recupero, l’eremo ritornerà a splendere in tutta la sua bellezza, dopo tanti anni di abbandono assoluto.