Erasmus in schools propone il confronto tra ESN Salerno e gli studenti del liceo statale Regina Margherita. Partirei perché…
Un altro importante appuntamento con Erasmus in schools si è svolto la scorsa settimana presso il liceo statale “Regina Margherita” a Salerno.
Il progetto ha raccolto fin da subito la curiosità e l’attenzione degli studenti delle quinte dell’istituto. «Tra le varie attività svolte dall’ESN, questa dell’informazione promossa nelle scuole, è sicuramente una di quelle di punta», spiega la vicepresidente di ESN Salerno, Giuseppina Maccario. EIS (Acronimo di Erasmus in schools), è un progetto che parte dalla fonte e promuove a trecentosessanta gradi l’esperienza Erasmus, come accrescimento personale, lavorativo, come marcia in più in ogni campo e per la formazione dell’individuo.
L’incontro, svoltosi durante la mattinata di lunedì 14 Aprile, si è articolato attraverso un confronto tra i membri dell’associazione di ESN Salerno e gli studenti che si affacciano al mondo universitario.
Dapprima è stato spiegato il “fenomeno Erasmus” attraverso simpatiche clip che mostravano testimonianze di ex studenti Erasmus che hanno raccontato i loro ricordi più forti, e come questa esperienza li abbia letteralmente trasformati.
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Successivamente, è stato raccontata loro la nascita e le origini di questo progetto di mobilità internazionale, che si rinnova di anno in anno, i lati positivi, le difficoltà e le conquiste che fanno parte di questa magnifica esperienza. Attraverso un faccia a faccia, gli studenti hanno ascoltato con un forte interesse, interagendo con L’ESN, chiedendo laddove avessero dubbi, domande o perplessità. È stato spiegato loro il ruolo dell’associazione Erasmus Student Network, che nasce da studenti volontari, che aiutano altri studenti e li guidano all’interno del loro territorio, per la conoscenza della lingua, della cultura, del divertimento, ed insieme vivono un’esperienza di condivisione e conoscenza.
E come questa rete sia diffusa a livello locale, nazionale ed internazionale, allo scopo di far sentire protetti dietro una grande famiglia, tutti gli studenti che sentono dentro il desiderio di partire. Successivamente sono stati guidati, grazie ad un serie di slides, a comprendere come mai nasce EIS. Allo scopo di informare e tutelare, abbattere tutti i pregiudizi e le paure verso le culture straniere, ma soprattutto ad appoggiarli, ora che sono ancora nella scuola ed è essa stessa a formarli.
La giornata, dal bilancio nettamente positivo, si è intensificata anche grazie al contributo di alcuni ragazzi in Erasmus qui a Salerno per un anno o per un semestre, e attraverso la testimonianza di altri studenti Italiani che per un periodo hanno vissuto all’estero. “Solo vantaggi. Le difficoltà, diventano dopo il primo mese, conquiste.” Queste le parole di chi ha vissuto l’esperienza sulla propria pelle. E negli occhi degli studenti dell’istituto, già c’era la voglia di partire alla scoperta di nuove culture e nuove lingue.