Sensibilizzare i consumatori in merito allo svolgimento di acquisti più attenti e responsabili. E’ questo il principale obiettivo della Equo Card, il progetto ideato dalla Cooperativa Sociale “A voce Altra” che sarà presentato all’Eco Bistrot di Salerno
Una spesa solidale fa bene a tutti! E’ questo lo slogan scritto sulla Equo Card, l’iniziativa promossa dall’Eco Bistrot di Salerno ed avente come finalità la sensibilizzazione dei consumatori riguardo allo svolgimento di acquisti più attenti e responsabili.
Nella sua accezione più ampia, il progetto, che sarà presentato ufficialmente il 30 settembre prossimo, prevede l’induzione di una strategia tradizionale di fidelizzazione tra cliente ed esercente che si concretizzerà attraverso l’utilizzo della suddetta carta sulla quale verranno apposti specifici bollini erogati a seguito delle cifre spese. Al raggiungimento di dieci bollini, corrispondenti a 100 euro di spesa etica e solidale, il possessore della card avrà diritto ad un premio messo a disposizione dall’esercente.
Per il territorio salernitano i primi promotori di questa iniziativa saranno Irene Aprile e Francesco Cosentini, gestori dell’Eco Bistrot e contemporaneamente fondatori di una Società Cooperativa Sociale denominata “A voce Altra”.
“Il concetto di altro” – spiega Irene Aprile, presidente della cooperativa- ” è generalmente inteso come diverso, alternativo a ciò che convenzionalmente è considerato normale. Ma tutti noi abbiamo un altro con cui rapportarci e siamo l’altro per qualcuno. Ecco quindi perché vogliamo offrire a tutti uno spazio in cui essere altro significa essere
se stessi; uno spazio che sia espressione di principi etici, esperienze positive, passioni e idee, in cui gli sguardi siano interessati, curiosi ed accoglienti.
Con il progetto “A Voce Altra” ci poniamo l’obiettivo di promuovere sul territorio l’economia etica e solidale, invitando da un lato a riflettere sui propri comportamenti come cittadini e consumatori di ogni giorno, e comunicando dall’altro che è possibile fare scelte etiche ed attente a favore di uno sviluppo umano, economico e sociale della comunità in cui viviamo. Solo così si possono apprezzare i vantaggi del commercio equo e solidale, del turismo responsabile, della cooperazione sociale, del corretto rapporto essere umano-ambiente e della finanza etica per promuovere la cultura della solidarietà tra i popoli.”