SAN MANGO PIEMONTE (SA) – Primi gol stagionali per l’Equipe Salerno Soccer. Al “Terzo Tempo” di San Mango Piemonte, è terminata 6-0 la prima amichevole contro l’Olympic Salerno, in virtù delle doppiette messe a segno da De Cesare e Orlando e delle altre due marcature firmate Cartone e Citro.
Soddisfatto al termine della gara mister Pisani: “È stato un buon test per cominciare a mettere minuti nelle gambe. A livello tecnico-tattico, i ragazzi sono stati bravi a mettere in pratica le poche situazioni del 4-4-2 provate in allenamento. Anche dal punto di vista fisico la risposta è stata più che positiva visto che stiamo adottando carichi di lavoro a breve scadenza, in modo da essere subito pronti quando arriverà la chiamata di una società. Purtroppo lavorare con oltre 30 elementi non è facile, ma i ragazzi conoscono bene il proprio obiettivo e si sono messi subito a disposizione”. Ex terzino dalle buone prospettive, da calciatore Pisani non è riuscito a mantenere le attese e così ha deciso di mettere la propria esperienza al servizio dei più piccoli: “La mia breve carriera da calciatore è stata costernata da tanti infortuni, ma sentivo di poter dare ancora molto a questo mondo, soprattutto ai ragazzi. Il calcio resta sempre la mia vita, ecco perché ho accettato la proposta di allenare il gruppo di amici dell’Equipe. Il mio futuro? Lavorerò per la Scuola Calcio Milan, avendo la direzione tecnica di tutti gli allenatori e allenando i ragazzini nati tra il 2006 e il 2009”.
Presente ieri sugli spalti del “Terzo Tempo” anche Candido Fortunato, agente Fifa che ha la procura di diversi calciatori dell’Equipe e che ha partecipato attivamente all’organizzazione dell’iniziativa. “L’Equipe Salerno Soccer – ha dichiarato Fortunato – è un’idea che parte da lontano e si adatta ai recenti cambiamenti del calcio. L’obiettivo è sostenere quei calciatori che hanno avuto in passato esperienze professionistiche e che oggi hanno difficoltà a trovare squadra, vittime di regole che privilegiano l’età piuttosto che la meritocrazia. L’iniziativa è destinata a crescere perché nel corso degli anni diminuirà sempre più il numero di squadre iscritte ai vari campionati”. Proprio contro le norme che, se in vigore, privilegeranno le società di Lega Pro maggiormente votate ai giovani, l’AIC porta avanti da tempo una lotta serrata. Questo, in merito, il pensiero di Candido Fortunato: “L’AIC ha tutto il nostro sostegno perché è inaccettabile che nello sport non prevalgano criteri meritocratici. Salvaguardare il patrimonio dei giovani è molto importante, ma non è certamente questo il modo per farlo: basterebbe chiedere alle società di investire di più sui vivai e meno sui giocatori stranieri. Sciopero in caso di entrata in vigore delle norme? Più che dirlo, bisognerebbe farlo”.
Capitolo ingaggi. Ieri ha assistito all’amichevole l’allenatore del Bellaria (Seconda Divisione) Alfonso Pepe, che ha confidato l’interesse dei romagnoli per l’attaccante Luca Orlando. Il bomber ex Salernitana e Paganese vorrebbe, però, accasarsi in Prima Divisione e non ha alcuna fretta di firmare un contratto: “Alcune richieste sono arrivate, quindi non sono preoccupato. Valuterò con calma le offerte migliori, sperando di trovare un club di Prima Divisione che possa approfittare del blocco delle retrocessioni per puntare a un campionato di vertice. Dopo il campionato vinto due anni fa a Pagani, ho ricevuto offerte dalla Serie B, ma la Paganese ha avanzato richieste economiche importanti che nessuna società era in grado di soddisfare. Quindi ho rinnovato il contratto a Pagani, ma a gennaio la società ha deciso di non puntare più su di me e sono andato a Portogruaro, dove, pur retrocesso, mi sono trovato molto bene. L’Equipe Salerno Soccer? Già dal 3 luglio mi stavo allenando da solo in palestra, ma svolgere una preparazione sul campo con mister Pisani e gente che ha giocato in categorie importanti come De Cesare, Cammarota, Cuomo e De Luca, è tutt’altra cosa. Spero, nel giro di una settimana, di rimettermi in carreggiata per farmi trovare subito pronto”.
Infine, ha voluto salutare i compagni Alfonso Camorani, che oggi comincia la sua nuova avventura alla Gelbison. “Quasi per ironia della sorte, quest’anno sono stato il primo ad aver trovato sistemazione, mentre l’anno scorso ero stato l’ultimo”. Queste le parole del centrocampista di Cercola, che ha aggiunto: “A 35 anni sono assolutamente soddisfatto della mia carriera, ma ho ancora tanta voglia di giocare e divertirmi. Spero di poter far bene anche con la Gelbison, cercando magari di strappare un contratto anche per l’anno prossimo”.