Sarà processato per stalking, lesioni e percosse l’ideatore della trasmissione Stress di notte, Enzo Pellegrino. Nel mirino la sua ex compagna Francesca Gentile
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Sarà processato il prossimo 7 febbraio il noto ideatore della trasmissione Stress di notte, il salernitano Enzo Pellegrino, difeso dall’avvocato Michele Sarno. È quanto deciso dal Gup Indinnimeo al termine dell’udienza preliminare che si è celebrata ieri mattina.
I guai giudiziari per Enzo Pellegrino, candidato al Consiglio comunale alle ultime elezioni, sono legati ad una storia d’amore finita male, con minacce e percosse alla sua ex compagna Francesca Gentile, una delle prime conduttrici della fortunata trasmissione. Il capo d’accusa racconta di una serie di episodi che il Pm Paternoster definisce intimidatori, aggressivi e intrusivi nei confronti della donna.
Non solo: secondo l’accusa, Pellegrino l’avrebbe perseguitata con numerose telefonate, con continui appostamenti sotto la sua abitazione a Pontecagnano, fino a seguirla nei suoi spostamenti anche con l’automobile, procurandole stati di ansia e costringendola a cambiare le sue abitudini di vita e amicizie. Per questo motivo è scattata l’accusa di stalking, aggravata dal fatto che nel 2016 lo stesso Pellegrino fu ammonito dal Questore di Salerno per la stessa vicenda dopo la prima denuncia della vittima.
Oltre allo stalking, Enzo Pellegrino è accusato anche di aggressione e percosse aggravate perché avrebbe colpito la donna più volte con pugni, schiaffi, calci e strappato i capelli procurandole diverse ferite, tanto che la Gentile dovette, in una circostanza, far ricordo alle cure mediche al Ruggi e refertata con 15 giorni di guarigione.
Il processo sarà celebrato davanti alla terza sezione penale del Tribunale di Salerno.
Collaborazione con Le Cronache del salernitano
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