Enzo Maraio, ex assessore della Giunta de Luca, ha inaugurato questa mattina la nuova sede elettorale a Salerno: “Dobbiamo costruire un Centro-Sinistra forte ed unito”

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È stata inaugurata oggi, alle ore 10.30 presso via dei Principati 46 (Salerno), la nuova sede elettorale dell’ex assessore comunale e delegato al Turismo Enzo Maraio, attualmente in corsa per le regionali.

Anche stavolta, parlando ai microfoni, Maraio ha rimarcato che questa nuova avventura non ha nulla a che vedere con l’esito di vicende pregresse, ma certamente prende le mosse da un’esperienza molto importante che è stata quella portata avanti insieme al sindaco De Luca.

«Forte dell’affetto di tanti sostenitori ed amici che credono in un progetto politico ed istituzionale portato avanti in questi anni, mi candido per la Regione e mi sono lanciato in questa nuova sfida elettorale. Candidiamo un percorso di grandi successi, legati all’esperienza amministrativa nella Giunta De Luca, dove per 9 anni abbiamo costruito una reale identità turistica della città. Avendone avuto io l’onere e l’onore, esprimo grande soddisfazione e rimarco questa esperienza per tentare di portarla a più alti livelli, e quindi alla Regione. Sono impegnato per primo anche per il Partito Socialista, con l’impegno di costruire una coalizione sufficiente a sostenere un Centro-Sinistra forte e mandare a casa un Centro-Destra che ha governato malissimo questa Regione, rendendoci in tutti i campi lo “zimbello d’Italia” sia in termini di rifiuti sia nell’ambito della capacità d’investimento dei fondi europei, quindi il Centro-sinistra unito dovrà sicuramente percorrere una strada che ci porterà alla vittoria per ribaltare la precedente esperienza negativa».

E i punti programmatici? «Saranno certamente definiti dalla

coalizione, che dovrà essere ampia e discontinua rispetto a questo Centro-Destra, e saranno esattamente legati a quello che non è stato fatto ed invece si può fare. In Campania c’è una disoccupazione davvero molto forte, ma ci sono anche delle possibilità che ci vengono offerte dall’Europa e che noi mal gestiamo: se migliorassimo la capacità amministrativa di progettazione e recuperassimo il dinamismo, riusciremmo a fare meglio di quello che c’è oggi. Mi auguro che in politica si continui nell’ottica del rinnovamento, non soltanto dal punto di vista anagrafico ma soprattutto dal punto di vista delle idee ed all’impegno; noi dobbiamo chiamare la migliore società civile a partecipare a questa rivoluzione necessaria per ribaltare quello che è stato e non è stato fatto. È mai possibile che Garanzia Giovani, al netto delle problematiche che comunque ci sono, abbia incontrato soltanto pochissime possibilità e basso riscontro tra i giovani? Questo è l’emblema del risultato di una scarsa capacità».

Infine, Enzo Maraio conclude su Di Lello e De Luca: «Le primarie sono un metodo di scelta che condividiamo, come Partito Socialista lo abbiamo detto da sempre, oggi c’è stato un’evoluzione, perché le primarie sono diventate primarie di coalizione. Il Partito Socialista ha candidato il deputato Marco Di Lello, componente e segretario della Commissione Antimafia, e noi lavoriamo perché queste primarie costituiscano una condizione utile a creare un’unità importante del Centro-Sinistra; è comunque evidente che il Centro-Sinistra non può prescindere dalla figura, a me molto vicina, di Vincenzo De Luca, che dovrà partecipare a quest’alternativa che costruiamo».

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