ENPA restituisce il volo ad uccelli detenuti illegalmente da un valentinese; in più hanno salvato una Tortora dal Collare. Altrettanto non hanno potuto con un Occhiocotto
[ads1]Questa mattina, durante un giro di vigilanza volto a prevenire e reprimere attività di bracconaggio, ENPA restituisce il volo ad uccelli detenuti illegalmente, probabilmente con lo scopo di attirarne altri.
Le guardie zoofile dell’ENPA sezione di Salerno nel corso della loro consueta attività di vigilanza, si sono recate a S. Valentino Torio: un territorio molto vasto e particolarmente ostico.
Le guardie Enpa girando tra la miriade di stradine di campagne hanno notato una gabbia contente un esemplare di cardellino.
Nel mentre si decideva come intervenire, gli agenti hanno visto in un giardino antistante l’abitazione, giardino di libero accesso, una voliera. All’interno della voliera presenti diversi esemplari di fringillidi (lucherini, fringuelli, cardellini, fanelli), la cui detenzione è vietata.
Contattati i carabinieri della stazione di S. Valentino Torio si è subito proceduto al sequestro della fauna protetta, alla denuncia del detentore dell’avifauna al quale è stata anche trovata una gabbia trappola.
Alcuni degli uccelli erano in condizioni davvero critiche, ali tarpate in malo modo, cosa che fa ipotizzare che fossero usati come richiami vivi per attrarre i sui simili.
Durante la stessa giornata, i volontari dell’ENPA hanno recuperato un esemplare di Tortora dal Collare con una brutta ferita all’ala. Immediatamente portata all’ospedale veterinario Frullone di Napoli per le cure del caso.
Stamattina invece in prossimità di una siepe è stato ritrovato un esemplare di Occhiocotto, purtroppo questa volta il soccorso è stato inutile: l’uccello è morto dopo pochi minuti tra le mani dei volontari.
L’ENPA di Salerno esprime gratitudine verso i carabinieri della stazione di San Valentino Torio per l’intervento tempestivo e professionale durante il quale hanno dato prova di grande disponibilità e sensibilità.[ads2]