Emergenza sicurezza a Salerno, i sindacati chiedono un incontro urgente al primo cittadino. La denuncia di Angelo Rispoli della Csa Fiadel e la provocazione a De Luca
Una richiesta urgente di incontro al Sindaco Enzo Napoli per discutere dell’emergenza sicurezza a Salerno. A chiederlo sono i sindacati provinciali di Csa Fiadel, Uil, Cisl Fp e Cgil Fp. “Vogliamo chiarezza sul piano sicurezza e il rispetto degli accordi sottoscritti in merito alle problematiche della Polizia municipale di Salerno”, ha detto Angelo Rispoli, sindacalista della Csa Fiadel provinciale.
“Non bisogna minimizzare gli eventi accaduti nei giorni scorsi. Sono un pericoloso campanello dall’allarme e da questo punto di vista le telecamere non fanno miracoli. Servono pattuglie interforze, ricordando che ognuno ha le proprie specificità”.
Infine, l’appello provocatorio al governatore della Campania, Vincenzo De Luca. “L’ex sindaco di Salerno continua a esprimersi sull’emergenza sicurezza, a spiegare che ne ha parlato con il ministro dell’Interno, Marco Minniti.
Lo invito a riprendere una vecchia abitudine: tornare a pattugliare il territorio con la Polizia municipale. Lo ha fatto tante volte da sindaco, ma stavolta direi di aumentare il grado di difficoltà. De Luca indossi la divisa della Municipale, sempre se quelle nuove sono disponibili, e venga con noi in incognito.
Magari scoprirà che al Comando di via dei Carrari non ci sono computer disponibili e che i verbali d’arresto li facciamo su carta riciclata. Spero che De Luca accetti il mio invito, così capirà che molto spesso gli agenti ultimano le relazioni di servizio a casa. Basta slogan, servono i fatti”.