Emergenza in via Giovanni Trezza, in località Caselle Inferiori, Cava de’ Tirreni. La pioggia del fine settimana ha peggiorato la condizione del tratto stradale. Numerose le denunce dei residenti
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Urge intervento di messa in sicurezza di via Giovanni Trezza, in località Caselle Inferiori (Cava de’ Tirreni), nel tratto finale della strada comunale che conduce alla Torretta Bianca. La pioggia di del 17 settembre ha peggiorato molto la condizione della stessa. La condizione ha provocato un vallone e si necessita di una delimitazione del tratto franato e salvaguardata la pubblica e privata incolumità.
La pessima e pericolosa condizione di questo tratto di strada è stata segnalata agli uffici competenti da diversi anni. Sono stati fatti diversi i sopralluoghi con tecnici e vigili, sollecitati dai residenti e dal consigliere comunale, Vincenzo Lamberti. Era stato programmato l’intervento nel piano triennale delle opere pubbliche 2014/2016 con fondi derivanti dall’alienazione di alloggi comunali e poi è stato magicamente stralciato dal piano.
‘Ho ribadito ulteriormente la necessità e l’urgenza di intervenire diversi mesi fa in Consiglio comunale.’ – Lamenta Vincenzo Lamberti, consigliere comunale. ‘Tra l’altro, a onor del vero, anche la segnaletica apposta non rispecchia la realtà in quanto non si tratta solo di strada dissestata ma di assoluta mancanza di sicurezza, dato che si può tranquillamente precipitare nel vallone sottostante non essendoci alcuna protezione. Speriamo che ora sia la “Volta buona” per mettete la strada in sicurezza.’
Diverse sono state le denunce dei cittadini, e il mal tempo ha lasciato le sue tracce del mal tempo e lo stesso Vincenzo Lamberti, qualche settimana fa , denunciò la pericolosità di un rifacimento del tappeto d’asfalto in località Bagnara, particolarmente ripido e difficoltoso da percorrere con le auto e in più interessato da una parte di muro staccata dalla sede stradale.
Insomma, di lavori ce ne sono tanti da fare, e se nel centro della Città, si tenta di mantenere un decoro stradale degno di nota, nelle frazioni si vedono posizioni decisamente contrapposte, in cui le strade diventano rischiose addirittura per i cittadini. E’ vero che non si può monitorare una città in ogni suo centimetro quadrato, ma d’altronde non si aspetta che succedano danni irreparabili prima di intervenire.
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