Fp Cgil Salerno chiede valorizzazione e proroga per il personale dei laboratori Covid di Asl e Ruggi: “Professionisti indispensabili ma dimenticati“
La Fp Cgil Salerno accende i riflettori sul lavoro svolto in questi mesi di pandemia dai tecnici dei laboratori Covid dell’Asl e dell’azienda ospedaliera che, ogni giorno, analizzando centinaia di tamponi per assicurare in tempi rapidi gli esiti ai cittadini.
“Tecnici, biologi ed in infermieri, precari e non – ricorda in una nota il sindacato – che ogni giorno, con ritmi infernali, sostengono la difficile macchina del tracciamento, utile a certificare la presenza o meno del virus. Una prima linea dimenticata, che necessita di un lavoro di attenzione e di grande professionalità, a partire dall’accettazione dei tamponi, agli inserimenti in anagrafica, passando per l’estrazione del materiale genetico, l’amplificazione e la lettura in real time e la conseguente validazione del risultato con relativa refertazione finale. Bisogna restituire a questi professionisti – sostiene la Fp Cgil Salerno – la giusta valorizzazione, prevedendo inoltre nuove assunzioni per il potenziamento dei servizi a loro affidati, e partendo dalla fondamentale necessità di proroga dei contratti per i lavoratori precari in essere, consentendo loro una futura stabilizzazione”.