Angelo Fruncillo, giovane candidato della lista “Moderati per Salerno”, ci racconta le sue idee e le sue proposte
[ads1]
Elezioni, manca poco ormai al famigerato giorno della verità, che consegnerà alla città capoluogo il nuovo Sindaco e la nuova giunta comunale. In attesa di conoscere i risultati abbiamo voluto intervistare Angelo Fruncillo, giovane medico salernitano candidato della lista “Moderati per Salerno”.
Da amministratore del segretariato italiano giovani medici della provincia di Salerno, nel tuo programma hai dato ampio risalto all’ateneo salernitano.
Nonostante negli ultimi anni molte cose siano state realizzate per collegare il tessuto urbano salernitano all’Università degli Studi di Salerno, spiega Angelo Fruncillo, la nostra città continua a soffrire per molti versi la lontananza dell’Ateneo, sia in chiave sociale sia identitaria. Ad eccezione della facoltà di Medicina, presente con le sue strutture formative all’interno dei presidi dell’A.O.U. S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, non ci sono strutture universitarie in città e questo influisce negativamente sullo sviluppo economico e culturale di Salerno. Per colmare la distanza fisica, occorre agire innanzitutto sui trasporti, come peraltro già previsto dalla Regione con la realizzazione della metropolitana fino a Fisciano, ma soprattutto su una serie di iniziative che possano contribuire a rendere Salerno una vera città universitaria e che accorcino le distanze immateriali con il campus.
Oltre a questo, nasce la necessità di un piano strategico al fine di incrementare il numero di studenti che frequentano o che risiedono in città.
Quali sono le tue proposte in tal senso?
In merito ho molte idee, continua Angelo Fruncillo: bisogna promuovere l’organizzazione di convegni, iniziative e seminari rivolti agli studenti dell’Università di Salerno anche sul territorio cittadino; allestire aule studio nelle varie zone della città, mediante il riutilizzo degli spazi comunali; collegare le strutture bibliotecarie presenti in città al catalogo unico di Ateneo; incrementare le corse da e verso il campus nelle ore serali e nel week end; creare un servizio di car sharing collegato con il terminal dell’Università di Salerno attivo 24 ore su 24; incentivare il collegamento delle imprese salernitane con l’Università per favorire il trasferimento tecnologico e il placement per gli studenti; progettare e realizzare insieme alla governance dell’Università un incubatore per le startup dei giovani laureati o studenti; sfruttare il contributo della ricerca in campo storico, artistico e monumentale per la valorizzazione dell’identità salernitana e l’arricchimento dei percorsi turistici; incentivare la collaborazione formale e informale fra consiglieri comunali e rappresentanti degli studenti; realizzare iniziative per un collegamento costante tra le scuole salernitane e l’Università per l’orientamento e per presentare già dai primi anni il campus salernitano alle giovani generazioni.
Queste sono le basi su cui fondare una reale integrazione tra l’Ateneo ed il territorio salernitano, al fine di concretizzare un progetto che anni fa sembrava poter vedere rapidamente la luce, ma che al momento resta ancora in essere, a causa di anni di gestione regionale poco attenta alle esigenze della nostra amata città. Oggi finalmente lo spiraglio si allarga, e Salerno ha ritrovato la dignità politica che le appartiene, grazie ad un governo campano finalmente adeguato alle nostre esigenze
Ringraziamo Angelo Fruncillo per il tempo concesso e porgiamo a lui e gli altri candidati il nostro sentito in bocca al lupo.
[ads2]