Obbligo di curricula e certificati penali per i candidati alle elezioni comunali 2019, novità introdotta dalla legge anticorruzione: Baronissi, Capaccio Paestum, Nocera Superiore, Pagani, Sarno e Scafati sono i comuni coinvolti nel salernitano
Novità per le elezioni comunali 2019.
La nuova Legge Anticorruzione ha introdotto l’obbligo di inserimento del curriculum vitae e del certificato penale per tutti i candidati alla carica di sindaco e di consigliere nei comuni sopra i 15 mila abitanti.
La disciplina in questione è stata sancita al comma 1 dell’art. 14 della legge, detta anche “spazza-corrotti”, che recita “entro il quattordicesimo giorno antecedente la data delle competizioni elettorali di qualunque genere, escluse quelle relative a comuni con meno di 15 mila abitanti, i partiti e i movimenti politici, nonché le liste hanno l’obbligo di pubblicare nel proprio sito internet il curriculum vitae fornito dai loro candidati e il relativo certificato penale rilasciato dal casellario giudiziale non oltre novanta giorni prima della data fissata per la consultazione elettorale“. In caso di mancato adempimento, sono previste sanzioni da 12 ai 120 mila euro a carico del candidato, ma anche dei responsabili di partito provinciali e regionali.
Dei 49 comuni della provincia di Salerno a tornare al voto il prossimo 28 maggio, saranno soltanto sei i comuni interessati alla nuova normativa: Baronissi, Capaccio Paestum, Nocera Superiore, Pagani, Sarno e Scafati sono le uniche amministrazioni che contano più di 15 mila abitanti e che, pertanto, saranno sottoposte a tale obbligo.