A Camerota per le prossime elezioni amministrative dell’11 Giugno concorreranno tre liste: “Camerota Riparte” con Pierpaolo Guzzo  candidato sindaco, “Viva Camerota” rappresentata da Orlando Laino e “Terradamare” con Mario Salvatore Scarpitta nel ruolo di leader. Tutti i candidati

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Per le elezioni amministrative dell’11 Giugno, a Camerota saranno Pierpaolo Guzzo, Orlando Laino e Mario Salvatore Scarpitta a concorrere per il ruolo di primo cittadino. Antonio Romano, Sindaco uscente, non si ricandida.

Alle liste civiche “Camerota Riparte” e “Terradamare” guidate rispettivamente da Guzzo e Scarpitta,  già da tempo annunciate, si affianca last minute “Viva Camerota” con Laino al timone. Stratega di questa difficile operazione Antonio Troccoli ex Sindaco di Camerota, nonché Capo Gabinetto della uscente amministrazione Romano.

Camerota Riparte
Un progetto politico partito da lontano, dopo un lungo percorso e con un’azione di ascolto eseguita in tutte e quattro le frazioni. Fanno parte del gruppo il fedelissimo Enzo Del Gaudio (insieme a Guzzo consigliere di minoranza nell’ultimo mandato), Raffaele Garofalo e Giancarlo Saggiomo, che nell’amministrazione Romano ha gestito la società dei parcheggi, portandone il bilancio in attivo.

Per queste elezioni Guzzo, alla prima candidatura da Sindaco, si è orientato nella direzione del rinnovamento. Candidati per la prima volta alla carica di consigliere, oltre ai tre già citati, Marina Bagnato, Carmine Caputo, Domenico De Martino, Maria Teresa Grimaldi, Raffaella Iannuzzi, Sara Infantini, Giorgia Perazzo, Gerardina Quintiero e Domenico Spiniello.

Terradamare
Il progetto fa perno attorno all’imprenditore locale Mario Salvatore Scarpitta ed all’associazione Tuttiniseme di cui ne è il presidente. Ideato negli ultimi 5 anni, nei quali, con tenacia e grinta,  egli ha ricoperto il ruolo di consigliere di minoranza.
Con le battaglie condotte in questo lustro, Scarpitta intasca la fiducia del Comitato Civico “Camerota Insieme”, ufficializzata con la firma del protocollo d’intesa dello scorso autunno, a margine di un lungo dialogo.
Inoltre, da indiscrezioni fondate, può contare anche nel sostegno  di suo cugino Antonio Romano. Notizia non smentita, ma dall’entourage di Terradamare garantiscono che l’ex Sindaco, in caso di una loro affermazione, non ricoprirà alcun ruolo.

I candidati consiglieri, tutti volti nuovi per la politica camerotana, sono: Francesco Calicchio (presidente del Comitato Civico), Sara Pellegrino, Giusy Cammarano, Vincenza Perazzo, Teresa Esposito, Mimma Iannuzzi, Maria Teresa Reda, Domingo Ciccarino, Manfredo D’Alessandro, Antonio Fiore (figlio del Comandante dei Vigili Urbani Francesco Fiore), Josè Saturno e Giovanni Saturno.

Viva Camerota
Il progetto,  stile Araba Fenice, nasce dalle ceneri della lista “La Sveglia”, che dopo il trionfo alle scorse elezioni, tra alti e bassi ha governato per l’intero mandato, sino alla caduta in primavera.
Epurato Antonio Romano – il loro capro espiatorio purificante – al rango di candidato sindaco, dopo una prima ipotesi Del Duca, viene promosso Orlando Laino. Sostruzioni del progetto il vice sindaco uscente Michele Del Duca e l’ex assessore all’ambiente Ciro Troccoli.
In squadra i veterani Bonifacio Garofalo e Tino Fimiani. Poi anche in questo gruppo tanti giovani, o comunque volontà di parziale rinnovamento: Salvatore Bagnato (nipote di Marina candidata con Guzzo), Ernesto Cammarano, Antonio Cusati, Raffaela Coppola, Salvatore Di Mauro (alle scorse elezioni candidato con Scarpitta), Anna Peluso, Fortunata Saturno e Giuseppina Savino.

La campagna elettorale è già cominciata sui social, con tanto di post, foto ed hastag;  intanto stasera a Lentiscosa il primo comizio: il prof. Salvatore Calicchio, progressista ed ambientalista, politicamente in pensione dal 1993, continua a dare spunti e suggerimenti. Le ultime opere pubbliche strutturali del  Comune di Camerota risalgono a quando amministrava. Attese tante “picconate”.
Il “compagno” Calicchio, sempre attivo nella promozione del territorio, è stato spesso associato al Giovanni Battista, come predicatore nel deserto. Intanto, in questi ultimi anni, a Camerota, il deserto è avanzato.
Viva Camerota riparte, terrad’amare e di mare. – 13 Maggio 2017

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