Nei primi tre mesi del 2020 hanno chiuso 2.500 aziende in provincia di Salerno. Più alto il numero della chiusura delle aziende che quello delle aperture
Salerno – Purtroppo dall’inizio del 2020 si è verificata la chiusura di numerose aziende nella provincia di Salerno e l’emergenza scatenata dal Coronavirus ha inasprito le difficoltà di coloro, che già non navigavano in buone acque.
Secondo il rapporto di Movimprese di Infocamere, che dal 1995 utilizza gli archivi delle Camere di Commercio italiane e indaga ogni trimestre sulla nati-mortalità delle imprese, il numero delle aziende che hanno chiuso la propria attività è nettamente superiore a quello delle nuove aziende. Da gennaio a marzo avrebbero chiuso 830 aziende al mese, circa 27 ogni giorno, un numero che desta non poche preoccupazioni.
Nella Provincia di Salerno nel primo trimestre 2020 hanno chiuso poco meno di 2.500 aziende, mentre il numero delle nuove aziende è stimato intorno a 1.744, un trend in discesa del -0,6%.
L’emergenza Coronavirus ha inibito la produzione di un gran numero di aziende italiane e pertanto nella già nota “Fase 2” ci si attende una ripresa delle attività produttive per sostenere il tessuto economico e sociale. Il Foglio Excel all’esame in questi ultimi giorni del Governo e della task force di esperti, contiene una lista di aziende che vengono classificate secondo due parametri, quali l’aggregazione sociale e il rischio integrato. Il primo sarebbe la possibilità di mantenere il distanziamento fisico tra i lavoratori e l’altro quello di venire a contatto con fonti di contagio.