Il consigliere comunale di Baronissi, Luca Galdi, si sofferma sullo stato dell’edilizia scolastica cittadina: “Nulla è cambiato rispetto alla data di chiusura”
“Un augurio di cuore a tutti gli studenti, al corpo docente e non, per l’inizio del nuovo anno scolastico. Con la riapertura delle scuole a Baronissi, però, siamo costretti a constatare che nulla è cambiato rispetto alla data di chiusura”. A dirlo è il consigliere comunale di Baronissi, Luca Galdi che si sofferma sullo stato dell’edilizia scolastica cittadina.
“A parte qualche lavoretto effettuato nell’ultima settimana all’interno del centro polifunzionale per poter ospitare la scuola di Sava in un unico plesso, nulla è stato fatto. I lavori strutturali e le verifiche sismiche agli edifici scolastici restano un vuoto che l’Amministrazione comunale, nonostante i solleciti, ancora deve colmare.”
“In campagna elettorale – continua il consigliere- è stato promesso il rifacimento dei servizi igienici nei plessi di Aiello e del capoluogo, insieme a tanti piccoli interventi che sono rimasti fermi al palo. Ad oggi, a parte un finanziamento ricevuto nel 2017, nulla s’intravede nonostante i tanti annunci elettorali. Per avviare questi lavori dovremo aspettare la prossima estate e i miglioramenti, nella migliore delle ipotesi, ci saranno solo a partire dal prossimo anno scolastico.”
“La cosa che più ci sta a cuore, però, è la verifica sismica degli edifici che, anche in questo caso, è ancora ferma al palo. Riteniamo che l’Amministrazione debba concentrare al massimo gli sforzi in questa direzione per garantire la sicurezza dei bambini”, conclude il leader dell’opposizione Luca Galdi.