Ecomostro Alimuri, Legambiente: “Il quinto ecomostro in Campania va giù. Una bella notizia dopo 14 anni anni dal primo blitz di blitz di Goletta Verde”
[ads2] E cinque. Dopo le villette abusive di Eboli, il Fuenti, il Villaggio Coppola Pineta Mare e gli scheletri di Montecorice nel Cilento, finalmente va giù un altro storico ecomostro censito da Legambiente. Conto alla rovescia per abbattimento dell’ecomostro di Alimuri di Vico Equense, in penisola sorrentina previsto per domenica 30 novembre. L’abbattimento di Alimuri arriva dopo 14 anni dal primo blitz targato Goletta Verde di Legambiente e a distanza di oltre un anno dall’abbattimento dell’ultimo ecomostro gli scheletri di cemento armato di Montecorice nel cilento avvenuto nel luglio del 2013.
“L’abbattimento di Alimuri – commenta Rossella Muroni, direttrice nazionale Legambiente- è una bella notizia dopo anni di battaglia, dopo decine di blitz estivi della nostra Goletta Verde. La demolizione di uno degli ecomostri più noti in Italia, in uno dei luoghi più belli della Campania, rappresenta una pagina importante per la tutela dell’ambiente e contro l’abusivismo edilizio. L’abbattimento dello scempio in penisola sorrentina deve essere d’esempio e stimolo per nuove demolizioni affinché amministratori e cittadini si ricordino che quella spiaggia libera e quello scoglio da cui ci si può di nuovo affacciare sono stati a lungo “rubati” e oggi riconquistati e riconsegnati al Paese”.
Per l’occasione Legambiente ha stampato una nuova maglietta firmata con la foto dello scheletro di Alimuri e con la parola Abbattuto che andrà ad arricchire la collezione dell’associazione ambientalista dedicata agli Ecomostri caduti giù. La maglietta sarà indossata domenica mattina dai volontari di Legambiente che saranno presenti alla demolizione e che così rivendicheranno la vittoria di una battaglia di tutta l’associazione, del circolo locale e regionale, dei numerosi blitz compiuti con Goletta Verde e di tutti coloro che hanno lottato anni perché lo scempio fosse abbattuto.
Questio l’elenco degli Ecomostri campani abbattuti:
Ecomostri di Montecorice (Sa)
Quattro scheletri in cemento armato in località Ripe Rosse realizzati in un’area vincolata, ma con “regolare” concessione edilizia.
1981 – luglio 2013
Villaggio Coppola, Castelvolturno (Ce)
1,5 milioni di metri cubi di villaggio turistico abusivo
1960 – 2001
Fuenti, Vietri sul Mare (Sa)
Hotel abusivo di 35 mila metri cubi
Eboli (Sa)
73 villette abusive costruite dalla Camorra sulla litoranea tra Campolongo e Foce Sele
Anni 70 – 1998