Differenziata, arriva Ecomat: da oggi le buste si erogano anche con il self-service. Il sindaco: «Primo dispositivo in Campania a fornire sacchetti con il codice a barre»
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Con tre semplici passaggi della durata di un minuto, da oggi i cittadini di Nocera Superiore possono contare su una nuova ed innovativa modalità di approvvigionamento delle buste per la raccolta differenziata: il distributore self-service Ecomat. Inserimento della tessera sanitaria, riconoscimento dell’utente, erogazione del kit. Facile, veloce, gratuito.
Il dispositivo, localizzato nella hall del Comune ed in funzione da ieri, è una postazione aggiuntiva e complementare al centro di ritiro primario che rimane il magazzino di via Croce. Eroga fino a 100 kit completi (indifferenziato, umido, carta e multimateriale). È possibile accedere alla macchinetta automatica solo negli orari di apertura di Palazzo di Città ed il ritiro è, come accade anche per la modalità classica allo sportello, bimestrale.
«È il primo dispositivo in Campania ad erogare sacchetti codificati – spiega il sindaco Giovanni Maria Cuofano – ovvero buste tracciate con il codice a barre. Nell’istante in cui il cittadino inserisce la tessera sanitaria il software aggancia il codice utente al codice a barre presente sulle buste consentendo un censimento costante delle operazioni di ritiro. Stiamo facendo passi importanti sul fronte della raccolta differenziata – prosegue – stiamo perfezionando il sistema di gestione ed il servizio, ma ora c’è molto da lavorare sull’aspetto culturale della città. Faremo incontri quartiere per quartiere, con cittadini, associazioni e scuole per ribadire un messaggio semplice e chiaro: rispettare le regole del conferimento conviene, perché se tutti le rispettiamo allora sarà possibile ridurre i costi del servizio ed applicare le tanto agognate premialità».
Il self-service entrato in un funzione al Comune è solo il primo di due dispositivi acquisiti di cui si è dotato l’ente.
«Presto metteremo in funzione anche l’altro – sottolinea l’assessore all’Ambiente Carmine Paolo Sessa – ma prima di farlo aspettiamo un feedback dai cittadini per il primo».
E ribadisce:
«Il distributore è una postazione aggiuntiva al magazzino di via Croce, nel senso che è stata pensata per alleggerire l’affluenza al centro e dotare la comunità di uno strumento tecnologico al passo con i tempi. L’innovazione sta proprio nell’erogazione dei kit codificati: mentre per gli altri distributori presenti in giro l’erogazione avviene in maniera più semplice con le sole buste, qui da noi il software traccia il ritiro ed abbina il codice a barre presente sulle buste alla tessera sanitaria dell’utente che le ritira».
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