Si terrà mercoledì 10 luglio la conferenza stampa di presentazione dell’attività di EcoAmbiente Salerno SpA in liquidazione
Mercoledì 10 luglio, alle ore 11,00, presso il Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’attività di EcoAmbiente Salerno SpA in liquidazione, che ha approvato il Bilancio di esercizio relativo all’annualità 2018, con un risultato positivo.
Saranno presenti il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, il Consigliere provinciale all’Ambiente, Fausto Vecchio, il Consigliere provinciale alle Società Partecipate, Luca Cerretani, e il Liquidatore Unico di EcoAmbiente Salerno SpA in liquidazione, Vincenzo Petrosino. Con loro anche i rappresentati dell’EDA, Ente d’Ambito Salerno per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti: il Presidente, Giovanni Coscia, e il Direttore Generale, Bruno Di Nesta. È stato invitato a partecipare anche il Vice Presidente e Assessore all’Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.
“Nei giorni scorsi – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – EcoAmbiente ha approvato il Bilancio e la Relazione sulla Gestione dell’esercizio sociale chiuso il 31 dicembre 2018, che evidenzia un risultato positivo di Euro 952.835.
L’esercizio trascorso quindi deve intendersi sostanzialmente positivo, con una netta inversione rispetto all’esercizio precedente. La società raggiunge questo dato grazie ai consistenti risparmi conseguiti a seguito delle transazioni portate a termine con i fornitori, unitamente a una gestione virtuosa rispetto al passato.
Non dimentichiamo tra l’altro che, per andare incontro alle difficoltà dei Comuni del nostro territorio, sono state mantenute, per l’esercizio 2018, le tariffe ancorate ai costi 2014, quindi non in grado di coprire i costi di gestione. Il pareggio operativo potrà essere raggiunto solo con l’approvazione della nuova tariffa. Eppure malgrado ciò, la società EcoAmbiente Salerno in liquidazione, con un grande attività di squadra, ha lavorato alla ristrutturazione del debito, focalizzandosi sulla propria mission, cioè soddisfare il bisogno della comunità provinciale di allocare i rifiuti indifferenziati con il minor impatto ambientale possibile e nel modo economicamente più efficiente.”