Oltre 37 milioni di debiti accumulati dalle amministrazioni di circa 158 Comuni sparsi per tutta la Provincia salernitana. Sono questi i dati allarmanti diffusi dai contabili di EcoAmbiente, la società deputata al controllo dello smaltimento dei rifiuti operante nel salernitano. Fisciano tra i comuni virtuosi
Milioni di euro di debiti spariti nel nulla e che probabilmente sarà molto difficile recuperare. E’ questo il resoconto che emerge da un file Excel stilato dai contabili di EcoAmbiente, la società nata nell’ormai lontano 2009 con il compito di gestire il ciclo integrato dei rifiuti urbani nella provincia di Salerno. Una vera e propria SpA a socio unico, insomma, che avrebbe dovuto operare in sinergia con diversi Comuni campani per garantire il corretto smaltimento dei rifiuti in modo tale da conseguire gli obiettivi di qualità del servizio e riduzione dei costi per i contribuenti.
Stando a quanto dichiarato dai responsabili dell’azienda, infatti, attualmente gli stessi uffici comunali presentano nei confronti della società un debito pari a circa 37.860.426,52 di euro.
Degli oltre 158 comuni presenti nel file Excel stilato dai contabili della società, risultano comuni quali quelli di Scafati, Salerno e Battipaglia con cifre diverse di debito.
Salva invece Fisciano che si presenta con i comuni di Pollica e Bellosguardo senza nessun debito nei confronti di Ecoambiente.
“Fisciano – esordisce Vincenzo Sessa Sindaco di Fisciano– è un Comune Virtuoso. Un lavoro costante e silenzioso che produce i suoi frutti.
Anche in momenti, come quelli attuali, di emergenza rifiuti, la nostra Città va avanti a testa alta. Ringrazio sopratutto gli operatori del settore, Fisciano Sviluppo e dipendenti comunali preposti al settore, che con il loro impegno e la loro determinazione contribuiscono in maniera forte al raggiungimento di obiettivi sempre più importanti per la nostra Fisciano.
Andiamo avanti!”