Drammatica la situazione sicurezza ad Eboli dopo l’aggressione e ferimento di due commercianti e il pestaggio di una ragazza per motivi “passionali”
Non si arrestata ad Eboli la spirale di violenza che ieri sera ha registrato un nuovo caso, nella centralissima via San Berardino.
Secondo quanto riportato da ” La Città”, poco prima delle 19 un pregiudicato ha fatto irruzione in una nota scuola guida aggredendo con una chiave inglese il titolare che ha riportato diverse ferite alla testa.
Ad assistere alla scena una consigliera comunale di Mdp-Leu che lavora lì, che ha cercato di bloccare l’aggressore ,tuttavia il pregiudicato ha risposto aggredendola con pugni in pieno viso. I due in ospedale hanno ricevendo rispettivamente quattro e sette giorni di prognosi.
Sul luogo dell’aggressione sono giunti i vigili urbani e i carabinieri della stazione di Eboli che indagano per fare chiarezza sulla dinamica dei fatti.
L’episodio fa tornare alla ribalta un problema da tempo noto ai cittadini che si battono chiedendo maggiori controlli e sicurezza.
Il pregiudicato infatti si era reso protagonista nei giorni scorsi di un altro fatto criminoso sempre ai danni della stessa autoscuola, piazzando e facendo esplodere dei petardi dinanzi al negozio.
Dura la replica del gruppo Mdp-Leu a seguito dell’episodio. Il portavoce Antonio Conte ha affermato che il problema della sicurezza in città merita un ulteriore e più approfondito dibattito in sede di consiglio comunale, e invita il sindaco Cariello ad adottare tutte le misure per evitare il ripetersi di simili episodi.
Questo è infatti soltanto l’ultimo caso registrato nel centro cittadino negli ultimi giorni.
La sera di domenica 14 una fidanzata gelosa aveva seguito una cassiera fino alla sua abitazione, tra viale Giovanni Amendola e via generale Gonzaga, e l’ha minacciata con offese e ingiurie.
Il padre (noto commerciante della zona) ha subito soccorso la figlia e insieme a lei si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia, ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti con la descrizione della donna.