Eboli – Era rimasta vittima di un incidente lo scorso luglio, mentre viaggiava in auto col fidanzato ventunenne: l’ebolitana Sabrina si è risvegliata dopo due mesi coma.
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L’incubo per la giovane Sabrina Galdi e per i suoi parenti è finito: la diciannovenne di Eboli ha finalmente riaperto gli occhi dopo ben due mesi di coma, nel centro specializzato di Imola.
A circondarla tutti i suoi cari, sollevati per la fine di un dramma che sembrava interminabile, come riportato dal quotidiano Metropolis.
Sabrina era rimasta vittima di un grave incidente lo scorso luglio, mentre viaggiava in auto con il fidanzato ventunenne lungo la sp 30. Dopo essersi scontrati contro un palo, entrambi furono immediatamente trasportati in ospedale, dove il giovane riuscì a riprendersi, mentre la ragazza entrò in coma.
Per la diciannovenne inizierà ora un lungo percorso di riabilitazione. Si attendono intanto i risvolti penali sull’incidente che le è quasi costato la vita. [ads2]