I Carabinieri di Eboli hanno provveduto a sequestrare 1500 mascherine rivendute a prezzi gonfiati: caccia al fornitore. Il materiale sequestrato andrà all’ospedale cittadino

Attività ispettiva eseguita dai Carabinieri di Eboli nella serata di mercoledì. Nel mirino una para-farmacia del territorio e l’indagine ha condotto al sequestro di circa 1500 mascherine di tipo FFP2 (ovvero quelle adeguate per evitare contagi) che avevano un prezzo di vendita al pubblico di 12.50 €. Il prezzo risultava sproporzionato rispetto al reale valore del prodotto e pertanto i militari hanno proceduto al sequestro della merce e si sta indagando per ipotesi di reato di cui all’art. 501bis c.p.

Luca Geminale, comandante dei Carabinieri di Eboli, coordinatore dell’attività ispettiva, ha tenuto a precisare che il rincaro non è stato applicato dalla para-farmacia in questione, che ha già dimostrato di aver acquistato il prodotto ad un prezzo già di per se maggiorato e di non aver applicato nessuna particolare maggiorazione sul presso se non un normalissimo margine di guadagno. Il rincaro è stato effettuato nell’ambito della catena di distribuzione su cui i Carabinieri indagheranno. Per il momento infatti si procede a carico di ignoti.

I militari di Eboli stanno lavorando affinché i prodotti sequestrati vengano destinati il prima possibile presso le strutture ospedaliere che ne necessitano per l’emergenza Coronavirus, come il locale ospedale.