Eboli, con “Mare no limits”, è tra i primi Comuni in Italia ad attrezzare una spiaggia per l’accessibilità al mare delle persone con disabilità
Più spazi, più servizi, più sicurezza. Inaugurato questa mattina il lido balneare “Mare no limits“, la struttura marina dedicata ed attrezzata per l’accessibilità alle persone con disabilità. Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, giunta al terzo anno, che qualifica l’intera azione di governo con grande attenzione per le forme di fragilità della comunità. Il terzo anno dell’iniziativa “Mare no limits” viaggia con una serie di importati novità, tutte nella direzione di aumentare l’accessibilità. Quest’anno sono aumentate le postazioni attrezzate, portate a 30, che consentiranno maggiori accessi.
Inoltre, sono stati potenziati e garantiti tutti i servizi di accessibilità per servizi igienici e doccia. «Siamo tra le poche amministrazioni comunali ad avere realizzato una struttura del genere – dice con orgoglio il sindaco, Massimo Cariello -, grazie alla società Securtiy Point della famiglia Fabbiano, attraverso una gara pubblica con durata triennale e che prevede anche i servizi di sorveglianza, manutenzione e gestione parcheggi lungo la fascia costiera».
L’iniziativa è anche il frutto di un impegno allargato, che coinvolge amministratori, associazioni e singoli, tanto che ieri diversi amministratori hanno voluto presenziare all’importante inaugurazione, testimoniando l’attenzione comunale a rimuovere ogni forma di ostacolo per tutti. Erano presenti gli assessori comunali Emilio Masala ed Ennio Ginetti, oltre a Di Benedetto e Busillo, insieme con il delegato a sicurezza e periferie, Giuseppe La Brocca.
«Ringrazio il disability manager del Comune di Eboli, Generoso Di Benedetto, una figura importantissima che Eboli ha voluto, tra i pochi Comuni in Italia.
Importante è stato anche l’impegno degli assessori Cosimo Di Benedetto e Carmine Busillo, così come quello di Lazzaro Lenza, il quale, in qualità di assessore, in questi tre anni mi ha affiancato in modo infaticabile per raggiungere questo obiettivo, e dell’ingegnere comunale Lucia Rossi. Così come ringrazio Vitina Maioriello, presidente dell’associazione “Mi girano le ruote”, per la presenza che ha voluto garantire all’iniziativa di questa mattina».