Il Direttore Sanitario di Eboli, ha disposto chiusura temporanea del reparto di medicina per procedere con la sanificazione ambienti
Eboli. Un paziente ricoverato lo scorso 11 agosto all’ospedale di Eboli a seguito di una caduta che gli avrebbe provocato diverse fratture è deceduto successivamente all’ospedale “Cotugno” di Napoli dopo circa 40 minuti dal suo ricovero.
I medici del nosocomio partenopeo hanno potuto constatare che la morte del paziente è avvenuta a causa di un batterio killer, acinetobacterbaumanni, contratto durante il precedente ricovero e che avrebbe lesionato gravemente gli organi interni del paziente, quali cervello, reni, polmoni e fegato, determinando persino il coma.
Secondo quanto riportato dalle cronachesalerno.it, la famiglia del paziente deceduto era stata rassicurata, imputando la causa delle peggiorate condizioni di salute ad una semplice infezione intestinale, propagatasi fino al sangue.
I parenti purtroppo, a causa delle misure precauzionali determinate dall’emergenza covid-19, non aveva accesso all’ospedale e non ha potuto constatare le condizioni oggettive del paziente.
La famiglia del deceduto ora chiede che venga fatta chiarezza sul caso e che vengano individuate eventuali responsabilità. Intanto, il direttore sanitario Mario Minervini ha disposto la chiusura temporanea del reparto di medicina dell’ospedale di Eboli per sanificare i locali e metterli in sicurezza.