Scoperto sulle montagne di Eboli un canile abusivo in cui oltre 50 animali erano detenuti illegalmente in condizioni pietose
Ad Eboli scoperto in montagna un vero e proprio canile lager. Una scoperta che se da un lato mette in evidenza un quadro raccapricciante, dall’altro ha potuto garantire il salvataggio dei cani. I 50 animali avevano evidenti segni di maltrattamento ed erano detenuti illegalmente. A ritrovarli i vigili urbani e i veterinari dell’’Asl. Il canile era situato all’eremo di San Giacomo, in un rifugio di fortuna.
Le drammatiche condizioni dei cani
Il luogo, in questo momento – come riporta LaCittà.it – è sottoposto a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria. Gli animali sono stati rinvenuti in condizioni igienico sanitarie precarie e non avevano nemmeno l’acqua per dissetarsi. Il blitz è avvenuto nella zona dell’ex eremo di San Giacomo nei monti Picentini al confine tra Eboli e Campagna. Un 60enne risulta denunciato per maltrattamenti e detenzione illegali di animali. L’uomo è residente a Eboli.