E/co Cilento provoca un dibattito sempre aperto nel Cilento. Si può lavorare tutto l’anno con le risorse del territorio? Giovedì 5 marzo sarà presentato un percorso di integrazione tra istituzione e cittadini a Sapri
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E/co Cilento è una piattaforma che ha come scopo la condivisione e cooperazione online del territorio di riferimento, per dare la giusta visibilità e valorizzarlo attraverso obiettivi comuni. Il “Laboratorio Turismo“del Comune di Sapri sposa i valori di e/co Cilento e avvia una sperimentazione per costruire un percorso collettivo, che possa potenziare le risorse turistiche attraverso la collaborazione tra cittadini e istituzioni.
Il percorso di sperimentazione prenderà il via giovedì 5 marzo alle ore 15:00 nella sala consiliare del Comune di Sapri. L’incontro è aperto a tutti e verrà presentata la piattaforma e/co. E/co cilento, un progetto di ricerca finanziato dal MIUR nell’ambito del bando “Smart Cities and Communities and Social Innovation“, ha coinvolto in due anni vari Comuni del Cilento; una piattaforma on line di integrazione tra cittadini, associazioni, aziende e pubbliche amministrazioni che coniuga marketing territoriale e democrazia con lo scopo di accrescere la competitività del territorio cilentano, e che punta a coinvolgere sempre più attori interessati a costruire progetti in maniera cooperativa.
“Il tema del turismo si presta ad essere affrontato in maniera collettiva” afferma il team di e/co Cilento, “per questo speriamo di riuscire a coinvolgere nella discussione anche cittadini e associazioni non solo sapresi affinché possano contribuire a costruire un modello turistico territoriale. Noi crediamo che condividendo le decisioni si possa anche promuovere il territorio”.
Il progetto, selezionato nell’ambito dal MIUR nel 2012 e co-finanziato all’interno del programma Fesr, è stato esposto alla fiera delle Smart City a Bologna nel 2013. Vincitore del primo premio alla Smau Napoli 2014 e premiato allo Smau Milano 2014.
Infine, i partner di e/co Cilento sono dodici Comuni del Cilento e il Dipartimento di Architettura dell’Università degli studi di Napoli Federico II. Questo consente di creare una sinergia tra enti e ricerca, tra associazioni e cittadini.
Il Cilento, quindi, per rilanciarsi nel pieno della crisi del lavoro e per dare una speranza di futuro ai tanti giovani preparati ed entusiasti, deve coordinare tutte le risorse e le forze interne. Ed è così che il Cilento sarà una terra ambita da molti, visitato durante tutto l’anno, portando ad una rinnovata economia del territorio e ad un turismo diffuso e reale.
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