A Mercato San Severino, presso la Scuola Media San Tommaso D’Aquino, ci sono le lezioni di legalità di Don Aniello Manganiello
Don Aniello Manganiello è il guanelliano che per sedici anni è stato parroco di Scampia. Impegnato da sempre nella lotta per la legalità, Don Aniello Manganiello sarà a Mercato San Severino presso la Scuola Media San Tommaso d’Aquino nei giorni 3, 8 e 9 aprile, per parlare di legalità agli studenti.
“Gli incontri con gli alunni” – ha spiegato l’assesore alle politiche sociali Angelo Zampoli riferendosi agli incontri con Don Aniello Manganiello – “rientrano nelle attività programmate dal presidio cittadino dell’Associazione Ultimi, presieduta da Fernando Rosamilia. Il prete di strada, che è costantemente in giro per l’Italia per diffondere i concetti di giustizia e di legalità, affronterà il problema del bullismo e si soffermerà sulle cause che hanno portato all’inquinamento del territorio campano identificato come Terra dei Fuochi. Per quest’ultima causa, don Aniello Manganiello, coadiuvato da un plebiscito di giovani dell’agronolano, ha effettuato una petizione consegnata agli organi preposti per chiedere il disinquinamento di questi terreni“.
“Grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Angelarita Modugno e al lavoro di coordinamento svolto da Menita Manzi, vice Presidente del presidio cittadino Ultimi” – ha concluso l’assessore – “è stato possibile offrire agli alunni della Scuola Media San Tommaso D’Aquino un’opportunità per la loro formazione. Don Aniello Manganiello sarà presente anche presso la sede scolastica di Piazza del Galdo, dove si intratterà un’intera mattinata per rendere più incisivo il suo intervento, considerate le maggiori problematiche socio-ambientali presenti nel contesto scolastico”.
“La più grande soddisfazione della mia vita” – ha dichiarato don Aniello Manganiello – “è stata quella di aver gettato un seme di legalità anche a Scampia e, questo l’ho capito il giorno in cui sono stato costretto a lasciare la mia parrocchia ed ho assistito all’emozionante spettacolo della fiaccolata, animata da ben 2000 parrocchiani organizzata per la mia persona. Una separazione estremamente dolorosa anche per me. La lezione di Scampia con le sue conversioni, con il rinnovamento di tante vite bruciate è la carica che mi fa andare avanti per continuare a seminare soprattutto nei terreni più ostici“.