L’iniziativa “Domeniche in Dimora” riguarda anche i tesori del salernitano. Trenta scrigni d’arte saranno a disposizione del pubblico con aperture domenicali
L’iniziativa “Domeniche in Dimora” si contraddistinguerà per l’originalità. Sarà, infatti, un viaggio nel tempo e nella storia che passa attraverso la visita a ville, palazzi e castelli. A raccontare e a dirigere i turisti non saranno semplici guide ma coloro che li hanno ereditati e li abitano.
Il progetto è organizzata dalla Regione Campania attraverso Scabec (società in-house per la promozione e valorizzazione dei beni culturali). Importante la collaborazione dell’Associazione dimore storiche italiane (Adsi). Dal 26 gennaio al 26 aprile, tutte le ultime domeniche del mese, si aprono al pubblico in maniera esclusiva 30 siti campani, tra cui anche quattro centri storici, opifici, magioni, torri e masserie. I visitatori potranno scegliere di raggiungere autonomamente uno o più’ luoghi o seguire i dieci itinerari proposti a bordo di una navetta. Il racconto dei proprietari aggiungerà’ alla bellezza artistica il fascino delle tradizioni e di particolari aneddoti storici. Le visite guidate si svolgeranno alle 10,30 e alle 12,30.
La tappa a Salerno
In provincia di Salerno l’appuntamento è per domenica 29 marzo quando il Cilento e il Vallo di Diano saranno al centro di tre imperdibili itinerari nella provincia di Salerno, dal Castello Macchiaroli di Teggiano del XV secolo a Torre Volpe di Prignano Cilento del XI secolo. Le altre domeniche del calendario su campania.artecard.it/domenicheindimora.