Grande successo per il concerto piano e voce di Dolcenera al Modo di Salerno
“Il locale è pieno ma io mi sento vuota” annuncia Dolcenera non appena sale sul palco del Modo di Salerno. E così il concerto, che si è svolto lo scorso 10 novembre, è iniziato in modo davvero particolare.
“Una canzone nuova mi sta creando dei grattacapi: un mese e mezzo di sofferenza e ansia totale”. Ha spiegato poi la cantautrice salentina, tra lo scherzo e la verità. “Vorrei dedicare a questa nuova mia canzone la seguente canzone”. Si comincia quindi con l’evergreen Mai più noi due per poi continuare con la più recente Accendi lo spirito.
Lo spettacolo va avanti e ci si rende conto che è un vero e proprio Dolcenera Show perché prima di ogni brano l’artista ne spiega dettagliatamente la genesi, a volte ironicamente e soprattutto aggiungendoci tanti curiosi aneddoti.
Per esempio prima del concerto era di cattivo umore ma ha notato che da lì si poteva vedere il mare e “il mare cambia tutto“. È così che è stata presentata la cover de Il mare d’inverno, originariamente interpretata da Loredana Bertè e scritta da Enrico Ruggeri.
Poi si passa dai successi come Siamo tutti là fuori, con cui ha vinto la categoria nuove proposte del Festival di Sanremo nel 2003, ai singoli più recenti come Ci vediamo a casa (2012), Niente al mondo (2015) e Fantastica (2015). Il testo di quest’ultimo è particolarmente emozionante per l’autrice delle parole. “A volte non la voglio fare, forse perché inconsciamente me ne dimentico”. Ha raccontato Dolcenera “È troppo personale e tratta una ferita credo ancora aperta (…) ma l’importante è ricordare le cose belle delle persone che abbiamo perso, in questo caso l’ironia e la voglia di vivere”.
Un concerto “intimo e confidenziale”
Il bello di un live piano e voce, che non fa parte di un vero e proprio tour – o meglio – non fa parte della promozione di un album o di un singolo specifico, ha tanti vantaggi. Innanzitutto vedere in concerto un’artista così pienamente protagonista della serata, solo lei e lo strumento, è l’ennesima conferma che in Italia abbiamo grandi talenti musicali che non sono solo interpreti ma anche cantautori e musicisti capaci di emozionare e improvvisare.
Inoltre è stata un’occasione per ascoltare brani famosi (per esempio La più bella canzone d’amore che c’è) e pezzi meno conosciuti (come l’emozionante I colori dell’arcobaleno). Immancabili le sanremesi Ora o mai più e Com’è straordinaria la vita lasciate per ultime e apprezzate dal pubblico che ha ringraziato con un lungo applauso. I presenti erano infatti molto numerosi e soprattutto, con il loro affetto, hanno fatto subito riempire il vuoto che Dolcenera aveva ammesso di provare all’inizio.
Dopo il concerto si è infatti resa disponibile per foto e autografi regalando sorrisi e accontentando tutti.
L’Opening Act
Ad aprire il concerto sono state le Martucci Sisters, trio salernitano composto da Cristina Cafiero, Chiara Della Monica, Fortunata Monzo, che hanno ben intrattenuto i presenti prima della protagonista della serata.
Con le loro voci particolari si sono esibite eseguendo musica tratta da un repertorio un po’ vintage tra melodie allegre e armoniose.
I prossimi appuntamenti al Modo
Il prossimo concerto in cartellone è quello della band The Yellowjackets, seguito dal Trace elements di Christian Galvez (basso), Paolo Di Sabatino (piano) e Dennis Chambers (drums) e dallo spettacolo con Antonio Faraò (piano) in quartetto con Martin Gjakonovski (contrabbasso), Vladimir Kostadinovic (batteria) e Charles Tolliver (tromba). E poi ancora i live di Joan Thiele, Peter Cincotti e tanti altri. Il programma completo è consultabile sui social e sul sito ufficiale del locale.