Di seguito l’elenco delle pasticcerie e delle scuole aderenti all’iniziativa ideata dalla Claai Salerno “Dolce Natale, il Natale della tradizione e dell’identità”
Presentata questa mattina in Villa Carrara a Salerno l’iniziativa ideata dalla Claai Salerno “Dolce Natale, il Natale della tradizione e dell’identità”. Un evento che vuole riportare sulle tavole dei salernitani, nei giorni delle feste, i sapori antichi e ormai dimenticati di dolci che sono stati sostituiti dai più svariati tipi di panettoni. Ma il Natale salernitano è rappresentato da Struffoli, Roccocò, mustaccioli e susamielli che, insieme ai meno conosciuti raffiuoli, rappresentano il più tradizionale fine pasto delle giornate di festa.
“Nel derby Panettone vs Pandoro – ha dichiarato il presidente Claai Gianfranco Ferrigno – noi entriamo a gamba tesa con la tradizione dell’altissima pasticceria campana. Abbiamo coinvolto 15 artigiani che allestiranno apposite vetrine con tutti i dolci della memoria, quelli che riportano ad antichi ricordi ma che rappresentano le nostre vere radici. E’ una strada, quella della valorizzazione delle tipicità enogastronomiche, che la Claai di Salerno ha intrapreso da diverso tempo e che si è palesata anche quest’estate con l’avvio della procedura, insieme al Comune di Salerno, per l’ottenimento della DECO per la milza imbottita e per l’uva sanginella”.
Si parte l’8 dicembre, quando le vetrine delle pasticcerie aderenti all’iniziativa solleticheranno la golosità degli avventori esponendo le tipicità salernitane. Ma essendo un ritorno alle origini e volendo far sì che la tradizione ritrovi il suo ruolo principale, si è voluto coinvolgere anche gli istituti alberghieri che, con grande entusiasmo, sono già partiti con lo studio delle ricette tradizionali. Nei primi giorni di gennaio, in prossimità dell’Epifania, gli allievi degli istituti si sfideranno, poi, in una gara dove una giuria composta da quattro pasticceri salernitani, decreterà l’istituto che ha meglio valorizzato i dolci tipici del territorio.
“Voglio ringraziare gli organizzatori – ha sottolineato l’assessore alle attività produttive del Comune di Salerno Alessandro Ferrara – perché simili eventi sono impulsi vitali per l’economia. La valorizzazione del settore enogastronomico passa sicuramente attraverso il recupero delle tradizioni e questa manifestazione racchiude perfettamente in senso di tutto ciò. Un grazie anche agli istituti alberghieri che hanno accettato di dedicare un po’ della loro didattica alle antiche tradizioni locali.”
Di seguito le pasticcerie e le scuole che hanno aderito all’iniziativa.
Pasticceria Bruno Rocco – Fisciano
Pasticceria Svizzera – Carlo Cuofano – Salerno
Pasticceria Senatore – Senatore Margherita – Salerno
Pasticceria Ingino – Salerno
Pasticceria Buonocore – Cosimo Buonocore – Salerno
Pasticceria Romolo – Mazza Remo – Salerno
Galasso Marzio – Pasticceria Galasso – Angri
Pasticceria Dolci Tentazioni di Jonathan – Sala Consilina
Pasticceria Lina – Eboli
Pasticceria Caffè Barbato – di Barbato Pasquale – Solofra
Le dolcezze di Lulù – Atripalda
Arte Golosa di Mancuso Salvatore – Sarno
Pasticceria Marchetta di Marchetta Massimo – Campagna
Ristorante Emozionando di Melileo Fernando – Ogliara
Istituto Alberhiero Santa Caterina da Siena – Salerno
Istituto Alberghiero Roberto Virtuoso – Salerno
Istituto Alberghiero Enzo Ferrari – Battipaglia
Istituto Alberghiero M. Pittoni – Pagani