E’ toccato al regista e sceneggiatore Paolo Genovese il compito di inaugurare ufficialmente la nuova edizione di DLiveMedia. La presentazione avvenuta nella giornata di ieri a bordo della Msc Seaview ormeggiata al porto di Napoli

E’ ufficialmente partita la nuova edizione di DLiveMedia, la rassegna culturale organizzata dall’Università degli Studi di Salerno che nel corso degli ultimi anni ha racchiuso decine di docenti e studenti nell’unico grande obiettivo di offrire all’ateneo salernitano un progetto completamente innovativo rispetto al concetto di cultura e spettacolo nella didattica universitaria.

Dopo l’anteprima settembrina, andata in scena nella Sala Del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, ieri è stata la giornata della presentazione ufficiale dell’evento che per l’occasione ha preso in prestito le sale della nuovissima Msc Seaview, l’ultima nave arrivata nella flotta MSC Crociere ed ormeggiata al Porto di Napoli.

“Il nostro è un prodotto ed un contenitore culturale” – ha affermato il Dott. Roberto Vargiu, direttore artistico di DLiveMedia- “che da otto anni a questa parte ha portato qualcosa di interessante e diverso all’interno dell’Ateneo, facendolo diventare anche una sorta di unicum a livello nazionale. L’obiettivo è sempre stato quello di far conoscere e capire che cosa sono la cultura e lo spettacolo attraverso interviste ed incontri con grandissimi artisti, e non a caso durante tutto questo tempo abbiamo avuto l’onore di ospitare davvero tanti big dello spettacolo. Anche quest’anno abbiamo stilato un programma importante, che sicuramente sarà modificato fino a maggio, ma che allo stesso tempo rappresenta un’ottima base di partenza. Tanto lavoro è stato fatto, ed altrettanto speriamo di farne in futuro, con un unico lavoro di squadra.”

Uno dei tanti big sopracitati, presente ieri a bordo della Msc, è il regista Paolo Genovese che, dopo aver tenuto una vera e propria lezione di cinema rivolta a tutti i presenti, si è dimostrato molto entusiasta di un progetto che “in questi anni ha unito tutto il panorama cinematografico italiano. Gli incontri con gli studenti sono sempre qualcosa di interessante, perchè ci permettono di raccontare la nostra esperienza nella speranza che in qualche modo possa essere utile a qualcun’altro, ed allo stesso tempo ci serve anche per prendere nuovi punti di vista e di sensibilità che scaturiscono da domande, intuizioni ed anche dalle conclusioni a cui di solito si giunge durante questi incontri.”