Baronissi, discarica Cariti: solo assestamento del terreno, nessun allarme. Il sindaco Valiante smentisce le notizie su un anomalo smottamento del terreno
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Il Comune di Baronissi smentisce le informazioni diffuse negli ultimi giorni riguardo a smottamenti della ex discarica di Cariti, bonificata di recente e messa in sicurezza dopo trent’anni d’attesa. I lavori sono stati portati a termine dall’impresa incaricata con la tecnica del “capping” che prevede la realizzazione di una barriera di copertura e la piantumazione di specie vegetali per la rimozione della contaminazione mediante processi biologici. Il trascinamento di lembi di terreno da una scarpata è un evento prevedibile per i primi ventiquattro mesi e costituisce un assestamento fisiologico dell’opera. “L’atteggiamento di chi tenta di screditare il lavoro di quest’amministrazione è irresponsabile e tendenzioso.” – dice a riguardo il sindaco Gianfranco Valiante – “Inoltre l’allarmismo messo in campo è gravissimo poiché crea preoccupazioni senza fondamento tra i cittadini. Bisognerebbe informarsi senza creare scompiglio ingiustificato”.
L’assessore ai lavori pubblici, Luca Galsi, dichiara di aver già convocato per mercoledì 2 novembre il progettista e direttore dei lavori e l’impresa esecutrice per sistemare lo smottamento del terreno ed evitare il ripetersi del problema. “Il telo che isola i rifiuti si è divelto a causa del forte vento e non è stato intaccato, quindi non vi sono problemi di fuoriuscita dei rifiuti.” – ha affermato ancora Galsi – “Il primo monitoraggio effettuato nei mesi scorsi ha inoltre evidenziato la bontà dell’intervento in quanto il Berillio – l’elemento da monitorare – è diminuito sensibilmente rispetto ai dati prebonifica”. I lavori prevedono anche la sistemazione orografica dell’area. L’area è stata completamente impermeabilizzata.
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