Quante volte avete sentito frasi come “Bisogna giocare a 3 dietro, manca una punta, e poi le sovrapposizioni?” allo stadio e soprattutto quante volte le avete dette?? Ecco le più simpatiche del match Salernitana– Bari

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Frasi e parole, parole, parole!!! L’Italia è stata da sempre catalogata come un paese di santi, poeti, navigatori……e allenatori. Infatti se un tempo il mister era una categoria professionale rintracciabile solo nelle palestre, negli stadi o sui campi d’allenamento oggi non è più così. Come direbbero gli inglesi, “coaches are everywhere” ed in Italia l’assioma è più che mai valido. E’ possibile trovarli al bar, tra la Gazzetta dello Sport e il caffè, al mercato, al parco ed in qualsiasi altro luogo d’aggregazione. Il fattore che li accomuna è l’argomento di discussione che prevede digressioni e ragionamenti su moduli, schemi e scelte di ogni sorta, fino al raggiungimento di un idea comune del tipo “io avrei fatto di meglio”.

Tutte queste concezioni teoriche trovano il loro sfogo pratico il giorno della partita, quando i “mister da strada” si riuniscono allo stadio per esprimere le proprie idee a gran voce dall’alto delle gradinate. D’altronde può esistere un palcoscenico migliore???

E allora tra un “ma qual’è o sens e sti gemellagg?” e l’ormai solito “jamm bell jaa”, ecco le dieci frasi più ascoltate in tribuna durante il turno straordinario del 25 Aprile che ha visto confrontarsi Salernitana e Bari:

10- “Aej ma che è cumbinat chist ogg??”

(Durante la lettura delle formazioni, riferimento alle scelte tattiche di mister Bollini)

9- “O fatt bell è che chist a gennaio nun vulev manc scenn e categoria. E ‘ capit che presep che tenimm là annanz!”

(Riferimento alle voci di mercato che nella sessione invernale avrebbero visto Joao Silva lontano da Salerno)

8- ” Virit che o teatro Verdi sta ra n’ata part”

(Riferimento alle eccessive perdite di tempo dei giocatori del Bari)

7- ” Fall assettà nu poc in panchina a chist che non c’a fa manc a parlà chiù cu l’arbitr”

(Riferimento alle recenti prestazioni sottotono dell’attaccante granata Coda)

6- “Vuj a capa v’avesseva romp verament”

(Altro riferimento alle eccessive perdite di tempo dei giocatori del Bari)

5- “N’emm vist sciem a Saliern chist’ann, ma chist verament è nummr un fin a mò”

(Riferimento all’arbitraggio non ritenuto sempre del tutto ottimale)

4- “Ma addò sta stu fallo che chist esc a farfall. Mettitel a iucà annanz che fors è megl”

(Riferimento all’atteggiamento del portiere del Bari ed alla sua uscita in occasione del goal annullato alla Salernitana durante il primo tempo)

3- “Chist so i gemellagg oì. Biscott e macchiett comm se nient foss”

2- “Ma com’è possibile che quand jamm là amma lascià semp e punt, mentre quand venen lor cà fann e padrun”

(Riferimento ai vari precedenti che hanno visto confrontarsi le due squadre)

1- “O saj com va a finisc?? Che lor alla fine vann e playoff e nuj invec nun facimm nient come a semp”

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