Sempre più difficile la situazione degli operai forestali della Comunità Montana Irno-Solofrana. Un vero e proprio dramma tanto da spingere due lavoratori, secondo quanto riportato dall’Ansa e confermato dal sindacato Fai Cisl di Avellino, a tentare il suicidio. Un 50enne del montorese pare che abbia tentato di tagliarsi le vene e solo grazie all’intervento dei familiari si è evitati il peggio. Un suo collega, invece, del Salernitano ha tentato il gesto estremo legandosi una corda al collo ed anch’esso è stato salvato dall’intervento tempestivo dei congiunti.

Due gesti estremi frutto di una condizione drammatica quella che vivono i lavoratori della Comunità Montana. Una crisi non più sopportabile anche per i sindacati che attaccano duramente le istituzioni ed in particolare la Regione Campania colpevole, a loro dire, di disattendere le attese dei lavoratori. Un appello da parte della Fai-Cisl diretto anche al prefetto di Avellino affinché convochi un tavolo di concertazione a Palazzo Santa Lucia.