Ieri, un ragazzo diciottenne ha sigillato il portone della sua scuola con del poliuretano e, attraverso una finestra, ha lanciato un tappeto imbevuto di liquido infiammabile. Non è un film d’azione: l’Istituto Ipsia (in Via delle Terme, a Oliveto Citra) è stato realmente incendiato da un giovane non ammesso agli Esami di Maturità.
Il Dirigente ha trasferito immediatamente gli studenti ed il personale all’interno della succursale di Via Ausiana, ma, in ogni caso, la prima prova scritta è iniziata con 30 minuti di ritardo.
“La Provincia di Salerno si costituirà parte civile contro il ragazzo che ha appiccato il fuoco alla scuola”. Lo dichiara il Presidente della Provincia Antonio Iannone, commentando l’episodio verificatosi presso l’Istituto Professionale per l’Industria.
“Quanto accaduto all’IPSIA di Oliveto Citra – afferma – non è tollerabile né giustificabile in alcun modo. Desidero esprimere piena solidarietà al Dirigente Scolastico, al corpo docente, al personale non docente e agli alunni che continuano a fare il proprio dovere”.