S’accende sui social network una diatriba politica in seno alla Giunta nocerina. Aleggia la proposta di moderare l’utilizzo dei social
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Si è accesa una vera e propria diatriba a Nocera Inferiore che vede protagonisti il consigliere comunale, ex Udeur, Ilario Capaldo e i vertici locali dell’Udc. La goccia che ha fatto traboccare il vaso una foto, alquanto discutibile all’interno del partito, pubblicata su Facebook che vede immortalato Capaldo in occasione del meeting, svoltosi nei giorni scorsi nella città nocerina, promosso da Piero De Luca inerente al referendum costituzionale del prossimo dicembre.
La foto in questione, ha creato grandi clamori nello scenario politico nocerino, determinando una lite non proprio pacata, a colpi di messaggi social, creando sconcerto tra i membri dell’amministrazione Torquato.
Il consigliere Capaldo, in riferimento allo scatto, ha richiamato, con modi duri, Massimo Petrosino, esponente centrista, accusando di averlo fotografato di nascosto, per poi inviare segretamente lo scatto ad una sua amica per poi pubblicarla ed insinuare il suo possibile passaggio nel gruppo dei sostenitori di De Luca.
“La foto è stata scattata da Massimo Petrosino, rappresentante Udc. Il comune è la casa di tutti. Io non sono “deluchiano”, non l’ho mai votato a differenza degli esponenti Udc che mi hanno fotografato. Sono e resto una persona libera, nessun salto della quaglia mi appartiene. Sono membro di questa maggioranza ormai da 7 anni e da uomo libero sosterrò il sindaco che i nocerini hanno eletto”. – dichiara il consigliere Capaldo.
Una sonora spiegazione, quella di Capaldo, rivolto a Petrosino che ha chiamato in causa il commissario cittadino dell’Udc, Gennaro Della Mura, per replicare alle dichiarazioni dell’ex assessore.
“Io mi concentro per lavorare per il bene della mia città – ha replicato Della Mura– e non perdo tempo per rispondere a un ex assessore bocciato per incapacità limitandosi a fare inciuci su Facebook al posto di lavorare per i cittadini. Vergogna e dimettiti”.
Non è dolce di parole il commissario dell’Udc nel ribadire a Capaldo che, secondo persone informate delle varie vicende, attribuisce la sua sostituzione da assessore alle politiche sociali proprio ai centristi attualmente nell’esecutivo del Sindaco Torquato con Saverio D’Alessio. Un tira e molla di commenti che si è concluso con un’ esternazione di Capaldo:
“Gennaro Della Mura – scrive Capaldo– impara prima a leggere e a scrivere. Parli tu che fai di Facebook il tuo pane quotidiano. Se tu lavori per il bene della città stiamo freschi”.
Una vicenda politica che muta in una vera e propria sceneggiata teatrale che vede “galeotto” l’utilizzo dei social che ha portato alle corde i rapporti all’interno della coalizione di governo, dove appartengono Capaldo e Della Mura. Alcuni del parlamentino nocerino hanno ponderato bene di preparare un documento da presentare alla scrivania del Sindaco per evitare un utilizzo improprio dei social, in particolare quando si tratta di antipatie personali e private.
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