Marco Senatore e Massimiliano Di Matteo hanno annunciato che le liste da loro presiedute sosterranno Servalli al ballottaggio
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Per il ballottaggio del 14 giugno, il candidato del Partito Democratico Vincenzo Servalli potrà contare sull’appoggio delle liste civiche che avevano sostenuto Massimiliano Di Matteo e Marco Senatore. Di Matteo e la sua lista civica “Amiamo Cava” hanno ottenuto al primo turno 1597 voti (con una percentuali del 5,19%); le due liste a sostegno di Marco Senatore avevano ottenuto 1452 voti (con una percentuale del 4,72%).
La decisione di Marco Senatore e dei suoi collaboratori è stata annunciata ieri con un comunicato stampa. Come si può leggere l’indicazione di voto è basata sulla condivisone di due particolari punti programmatici:
“Il candidato alla carica di sindaco Marco Senatore nel corso di una riunione con i candidati delle liste civiche Cava Città Unita e Cava Sicura e Libera da lui presiedute ha deciso, in linea con il progetto di cambiamento che ha portato avanti durante la campagna elettorale e di allontanamento da un’amministrazione che reputa fallimentare, di sostenere per il turno di ballottaggio Vincenzo Servalli.
Si sono tenuti nei giorni scorsi una serie di incontri concernenti i reciproci programmi al termine dei quali sono stati trovati punti d’incontro; in particolar modo su due cardini fondamentali del programma di Marco Senatore: la problematica delle imprese locali costrette a lavorare in territori extracomunali e che debbono invece assolutamente rientrare nell’ambito metelliano, e la “bomba sociale” dell’abusivismo edilizio per la quale l’avvocato Senatore ha redatto una proposta di legge insieme a eminenti luminari in materia (Prof. Avv. Aricò, Prof. Avv. Di Lieto, Av. Alfonso Senatore), già inviata ufficialmente al neo governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca il quale ha recepito e fatta sua questa istanza. Lo stesso Vincenzo Servalli ha dichiarato che appoggerà con fermezza tale posizione.
Marco Senatore ringrazia i suoi elettori per il sostegno e il consenso a lui dato e li esorta ad andare a votare al ballottaggio secondo questo indirizzo.”
La scelta del candidato Di Matteo era, invece, già nota da alcuni giorni. Il sostegno di “Amiamo Cava” al candidato del Pd era data per scontata: a più riprese duramente la campagna elettorale, Di Matteo aveva definito fallimentare ed inefficace l’azione dell’attuale amministrazione comunale.
Per quanto concerne l’altro candidato sindaco, Marco Galdi, non è stato annunciato alcun apparentamento o accordo; a tal proposito Galdi ha dichiarato: “Ho sempre detto in ogni contesto che non accetterò apparentamenti con nessuno. Sono certo che la mia squadra garantirà stabilità al governo cittadino e non posso garantire per altri.”
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