Un blitz dei NAS in un ospedale salernitano ha portato alla scoperta di dispositivi diagnostici scaduti e tecnici di laboratorio non iscritti all’albo
Un’operazione di controllo è stata effettuata dal gruppo NAS dei Carabinieri in un ospedale del salernitano. Durante il blitz sono stati identificati e sottoposti a sequestro 1530 dispositivi diagnostici scaduti e 35 contenitori di campioni biologici senza indicazione sulla loro provenienza.
I militari hanno inoltre identificato quattro tecnici di laboratorio che, non essendo iscritti all’albo, esercitavano abusivamente la professione. I quattro responsabili sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, come riportato da SalernoToday.