De Luca riferisce che attualmente ci sono 2.500 contagi al giorno in Campania. Zona rossa inevitabile. Si pensa ad acquisto vaccini all’estero
De Luca apre la diretta citando la capacità di contagio che hanno le varianti, sottolineando la loro aggressività tra la popolazione giovanile. Nei giorni scorsi infatti, a Modena è stata ricoverata una bimba di 11 anni in terapia intensiva dopo esser stata contagiata. Nel mondo della scuola e anche in Campania inoltre ci sono stati numerosi contagi, per cui è necessario arginare l’aumento con delle misure più restrittive.
Altre motivazioni del ritorno del virus sono riconducibili a comportamenti irresponsabili e alla mancanza di controlli. Ormai siamo in piena zona rossa perché la ricaduta sulla situazione ospedaliera non è più sostenibile. De Luca cita la situazione determinatasi al “Cardarelli” di Napoli, dove in questi giorni sono giunte numerose richieste di assistenza per infezione da coronavirus.
La Regione Campania ha nel frattempo aperto la piattaforma online per l’iscrizione delle forze dell’ordine e delle forze armate, della polizia penitenziaria per la somministrazione del vaccino covid 19. Resta aperto il problema della mancanza dei vaccini per le fasce di pazienti cardiopatici, oncologici, diabetici ecc.
Nell’area vesuviana nel frattempo è stata messa in piedi un’operazione di test di massa per combattere la diffusione del virus specialmente in alcune località. Il Tigem di Napoli è impegnato ad individuare le varianti del contagio e verificare le varie mutazioni del virus. Entro una settimana si completerà invece la vaccinazione “Astrazeneca” di tutto il personale scolastico che si è prenotato.
Ad oggi sono state consegnate alla Campania 534 mila dosi di vaccino, all’Emilia 559 milia con un milione e 300 mila abitanti in meno rispetto alla Campania, al Lazio 630 mila dosi in meno con lo stesso numero di abitanti. Alla riunione con le regioni De luca ha riproposto la stessa problematica, cioè la consegna entro Aprile della dose in più di vaccini che ci consentirà di avere un numero di dosi adeguate alla popolazione campana. Da un lato si sta cercando di acquistare forniture di vaccini sul piano internazionale. Dall’altro ci si sta muovendo per la produzione del vaccino in Campania con un aiuto economico importante della Regione per la riconversione industriale di alcune aziende farmaceutiche sul territorio. Si tratta di preparare bioreattori per l’infialamento e la distribuzione del vaccino. Ci vorranno non meno di quattro mesi. Se per luglio dovesse esserci un’azienda italiana in grado di produrre un vaccino, queste aziende campane saranno pronte ad accogliere la produzione.
Una decisione che sta prendendo il governo sul mondo della scuola, cioè di spostare la data delle elezioni amministrative al 4 ottobre, presentando le liste il 4 settembre sta in qualche modo preoccupando il Presidente De Luca. Ciò vuol dire che ancora una volta che la scuola, come a settembre dell’anno scorso, non riceverà la giusta attenzione nel periodo dell’apertura con tutti gli accorgimenti necessari in un periodo di emergenza sanitaria.
De Luca punta il dito contro la politica politicante sostenuta da tutti i politici, che ancora una volta va contro il mondo della scuola. Un atto quello di spostare la data delle elezioni amministrative pari al calpestamento della dignità e delle esigenze del mondo della scuola. Il Presidente approfitta per riferire di un voucher di 500 euro per l’acquisto di dispositivi tablet o pc per la Dad per le famiglie con isee inferiore a 20 mila euro.
Si sono tenuti in questi giorni in Costiera Sorrentina gli Stati Generali del turismo con a capo Massimo Garavaglia. Impegno della regione resta quello della depurazione delle acque del mare, dopo gli interventi per il potenziamento dei depuratori da Caserta al Cilento.
Ieri si è celebrato l‘anniversario dell’ incendio della città della Scienza a Bagnoli. Il progetto di recupero di Bagnoli dovrebbe, secondo De Luca essere inserito nel piano finanziato dal Recovery Plan europeo poichè potrebbe essere una miniera d’oro per le opportunità di sviluppo nel settore turistico.
Tornando al piano di ammodernamento del trasporto pubblico, nell’arco di un anno e mezzo l’Eav creerà il parco di trasporto pubblico più grande d’Italia. De Luca riporta l’episodio avvenuto di recente su uno dei treni di partenza dalla stazione di S. Anastasia, dove un gruppo di giovani “baby gang” ha sfondato un vetro prendendo a calci uno sportello mentre il treno era in partenza. De Luca sottolinea come tutti i nuovi mezzi siano dotati di telecamere di sorveglianza e che pertanto prima o poi i responsabili saranno arrestati.
In ultimo De Luca cita un incontro con il Ministro del Mezzogiorno, Mara Carfagna e ribadisce che si attendono fondi importanti dal Recovery Plan per il sud, ma bisognerà prima sciogliere il groviglio burocratico per poter sfruttare quei fondi.