Vincenzo De Luca torna a dire la sua questa volta in disaccordo con Figliuolo: “Priorità assoluta agli ultra ottantenni e ai fragili ma bisogna dare il pane alla gente”

Vincenzo De Luca, torna a parlare della situazione Covid-19 e della campagna vaccinale.

Così riporta il sito huffingtonpost.it: “La Campania è stata una regione tra le più rigorose d’Italia, ma una cosa è il rigore altro è la stupidità. Ho appena finito di parlare con il commissario Figliuolo al quale ho detto che una volta completati gli ultra ottantenni e i fragili noi non intendiamo procedere per fasce di età”. Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca.

“Dedicheremo la struttura pubblica a curare i fragili e le persone anziane ma lavoreremo anche sui settori economici perché se decidiamo di andare avanti solo per fasce di età, quando avremo finito le fasce di età l’economia italiana sarà morta .

“Priorità assoluta agli ultra ottantenni e ai fragili. Abbiamo bisogno di tutelare la salute ma anche di dare il pane alla gente.”

La risposta di Figliuolo

Arriva a stretto giro la risposta di Figliuolo, tramite una precisazione formale, in cui il generale bacchetta il governatore. “Con riferimento alle dichiarazioni del Presidente della Regione Campania, il commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo ribadisce che la campagna vaccinale deve proseguire in modo uniforme a livello nazionale, senza deroghe ai principi che lo regolano, facendo riferimento all’ordinanza n. 6.”

De Luca, annuncia anche: “Se per aprile non arriveranno in Campania i duecentomila vaccini in meno che ci hanno sottratto nei tre mesi che abbiamo alle spalle, prenderemo misure clamorose. Intanto non parteciperemo più alle riunioni della conferenza Regioni-Stato, perché non intendiamo più essere presi in giro”.