De Luca, pizzicato contromano dalle telecamere de Le Iene, è stato raggiunto da Paolo Calabresi, nel corso delle primarie per il PD nella provincia di Avellino, per i dovuti chiarimenti
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De Luca, dopo aver occupato in questi giorni una delle prime pagine della politica campana per il contraddittorio alla sua carica, è riapparso, suo malgrado, ieri sera in TV nel programma Le Iene.
Il servizio della Iena Paolo Calabresi mostra un’auto, con a bordo Vincenzo De Luca e la sua scorta, che, diretta all’abitazione del primo, imbocca contromano una strada-scorciatoia, nell’arrogante pretesa che le macchine nel giusto senso di marcia dovessero indietreggiare.
L’episodio legato all’ex Primo Cittadino De Luca, pizzicato dalle telecamere di Italia Uno due settimane fa, non risulterà nuovo ai cittadini salernitani, come testimoniato dalla spavalderia della manovra, tutelata da disposizioni comunali pensate ad hoc.
Per i chiarimenti di rito, il romano Paolo Calabresi, nei panni dell’intransigente Otello, ruolo che fu di Alberto Sordi ne Il Vigile, dopo aver mostrato le riprese dell’accaduto, fuori programma e non ben accetto, ha raggiunto Vincenzo De Luca durante un appuntamento per le primarie del PD a Montoro (AV).
De Luca, in risposta, si è giustificato sottolineando come fosse suo privilegio passare per una strada a senso unico, che prevede l’unica eccezione per i mezzi di Polizia.
E Paolo Calabresi non ha fatto attendere i punzecchiamenti del caso: l’inviato non si è limitato soltanto a far notare l’infrazione stradale, ma ha ricordato a De Luca la sentenza della Corte d’Appello, a pochi giorni dalla proclamazione della sua decadenza.
Così la Iena non ha risparmiato considerazioni ironiche e riflessioni, non tanto tra le righe, su un sindaco “divelto” che aspira ora alla candidatura regionale.
De Luca non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni in risposta alle provocazioni, perché intento a far propaganda politica. Ci hanno pensato i presenti, ferventi sostenitori dell’ex Sindaco, armati di ombrelli e di “spintoni”, a forzare l’allontanamento della troupe televisiva, che stava disturbando l’oratoria del futuro candidato alla Regione Campania.
Come troppo spesso accade, per l’occasione, la gente del luogo, nella rappresentanza dei singoli in prima fila, ha dato prova nazionale di grandi esempi di civiltà e temperanza: ovviamente è un’affermazione pregna di amarezza.
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