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De Luca, diretta del 29 gennaio 2021: il “mercato della politica”

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De Luca, diretta del 29 gennaio 2021: il “mercato della politica”
Da diretta FB

Il Presidente Vincenzo De Luca, le sue osservazioni sulla crisi politica in atto e gli interventi messi in campo per l’emergenza sanitaria

Il Presidente De Luca apre la diretta di venerdì 29 gennaio 2021 facendo riferimento ad un episodio giudiziario, dove il movimento 5 stelle contraddice una demagogia pseudo-giustizialista proclamata in anni di campagna elettorale.

Altra circostanza meritevole di riflessione secondo De Luca è la mancanza di coerenza espressa dal movimento rispetto alla volontà espressa in passato  di non voler stringere alleanze con altre forze politiche.

L’immagine che in questo periodo si dispiega agli italiani secondo il De Luca è quello di un “mercato della politica”.

Il Governo secondo De Luca avrebbe dovuto programmare un piano vaccinale e un “recovery plan”, utilizzando i 209 miliardi di fondi europei per dare all’Italia una svolta strutturale, fondi da destinare alla coesione sociale e territoriale, lo sviluppo e la competitività e per la creazione di posti lavoro. Non si aprirà alcun cantiere se non si lavorerà alla sburocratizzazione, per alcune gare si tratta persino di attendere anni prima di poter aprire il cantiere.

Per quanto riguarda il piano vaccini, si stanno subendo posizioni inaccettabili rispetto alle forniture delle case produttrici. A quanto pare i contratti firmati dall’Unione Europea con le case farmaceutiche sono “secretatati” e non pubblici come dovrebbero esserlo. La Regione Campania in questi giorni si sta impegnando tuttavia nel riequilibrare le forniture, richiedendo un vaccino per ogni cittadini italiano, mentre si era pensato per la somministrazione di utilizzare le strutture “pubbliche” dove realizzare postazioni in collaborazione con i comuni. In questa operazione, commenta  De Luca, non era affatto necessario l’intervento del Commissario straordinario all’Emergenza sanitaria con l’obiettivo di individuare aziende per la realizzazione degli stand vaccinali “Primula”.

Per il piano vaccinale il problema principale sarà la carenza di  vaccini. Per luglio si voleva completare la vaccinazione di tutti i cittadini di Napoli e sarebbero servite 50 mila dosi di vaccino al giorno, ma al momento queste quantità giungono in una settimana. Solo nel 2022 si potrà pensare si avere una copertura totale della popolazione. 

Si spera nella formulazione definitiva del vaccino della Johnson&Johnson entro questa estate, il quale secondo le prime indicazioni potrà essere somministrato in maniera più agevole iniettando una sola dose. Nel mese di febbraio avremo 140 mila vaccini e verranno vaccinati prima di tutto gli ultra ottantenni, i quali potranno aderire alla campagna tramite la propria farmacia di fiducia, il medico di medicina generale o attraverso il portale sul sito della regione. Questa operazione sarà difficile in quanto molti anziani con più di ottanta anni sono in casa.

Un’ulteriore notizia di questi giorni da non sottovalutare riguarda la risalita di contagi in regine Campania. Questi picchi sono estremamente preoccupanti e riguardano li comuni di  Torre Annunziata, Salerno, Napoli, Torre del Greco, Giugliano ecc. 

Per quanto riguarda la riapertura delle scuole secondarie superiori si è pensato ad un potenziamento dei trasporti in vista soprattutto della riapertura al 75% delle scuole. Questo piano prevede 449 autobus aggiuntivi, altri 200 mezzi riprogrammati per il trasporto scolastico e costerà in totale 26 milioni di euro.

Secondo molte segnalazioni sono emerse diverse difficoltà relative all’ingresso scaglionato, altre riguardanti la difficoltà di ragazzi che vivono in casa con persone fragili. Il Presidente ha così deciso di rimandare le scelte sull’organizzazione dell’attività scolastica ai dirigenti scolastici in base alle esigenze del proprio istituto. Anche la proposta di lasciare a scuola ragazzi fino alle ore pomeridiane De Luca ritiene non sia da considerare una soluzione ottimale per alunni che resteranno al chiuso con le mascherine per molte ore e la cui soglia di attenzione non sarà sufficiente per la didattica.

De Luca intende richiamare l’attenzione su un eccellenza campana, cioè sull’asportazione di prostata e vescica ad un uomo di 53 anni presso l‘Istituto Pascale, il cui tratto urinario è stato sostituito da una parte di intestino.

Altri fondi pari a 25 milioni di euro sono stati spesi per ristrutturare il tunnel che conduce gli autobus allo stadio “Maradona” e per il sistema di videosorveglianza. Altri interventi destinati alle strutture delle universiadi.

Grandi ascolti sono stati registrati anche per i prodotti cinematografici ambientati in Campania.

 

 

 

 

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.