Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, minaccia di chiudere la Campania. Immediata la risposta del collega emiliano, Stefano Bonaccini
“Nelle regioni del Nord il numero maggiore dei rientri si avrà proprio entro fine mese: numeri di contagi alla mano, se avremo dati preoccupanti, chiederemo al Governo di ripristinare la limitazione della mobilità interregionale. E lo faremo con grande determinazione“. Queste le parole del Governatore De Luca nel corso di una diretta Facebook. Dichiarazioni in netta contrapposizione con le posizioni di diversi altri presidenti di regione.
È dal Meeting di Rimini che arriva la replica del presidente della conferenza, e governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: “In questo momento no. Dopodiché si segue sempre l’evoluzione del virus e poi si discute tra Regioni e Governo. Bisogna sempre tenere monitoratala situazione perché quelli che parlano il giorno dopo mi hanno sempre fatto abbastanza pena“. Così ha risposto Bonaccini a chi gli chiedeva se ci sia il rischio di blocco di spostamenti tra le regioni come paventato venerdì dal presidente della Campania.
A fare eco a Stefano Bonaccini, però, sono diversi altri presidenti di regione. Tra questi Fontana: “In campagna elettorale ci può stare, anche se il voler chiudere la regione mi pare una cosa da trance agonistica e un po’ bizzarra.”
Segue poi il presidente della Regione Liguria, Toti: “La condizione non sembra tale da far prevedere, e neppure ventilare, provvedimenti così drastici. De Luca è molto portato alla drammatizzazione. Forse ha una legittima preoccupazione per un impianto sanitario più fragile“.