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Campania, ancora attesa per la Fase 2: De Luca vieta l’asporto

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Campania, ancora attesa per la Fase 2: De Luca vieta l’asporto
Foto di Alfonso Maria Salsano

La Fase 2 in Campania deve ancora ufficiosamente decollare, intanto De Luca vieta l’asporto a bar, pub e pizzerie. Ok solo al delivery

Con un’Ordinanza della Regione Campania, nella serata di ieri il Governatore De Luca ha vietato l’asporto di cibo cucinato bar, pub, pizzerie, pasticcerie, in Campania da lunedì 4 maggio, sino a domenica 10 maggio. Resta consentita la consegna a domicilio dei cibi da parte degli esercizi commerciali, attraverso i riders, con l’estensione anche degli orari a tutta la giornata.

Le motivazioni addotte dall’Ordinanza n.41 del 1 Maggio sono riconducibili al “rischio assembramenti che potrebbero innescare nuovi focolai di Coronavirus”. Una delle novità introdotte dall’Ordinanza, tuttavia, è l’estensione anche degli orari a tutta la giornata, non più solo le fasce mattutine e pomeridiane previste dalla precedente ordinanza (7-14 e 19-23). In pratica, nella regione Campania non si potrà fare (ancora) il take away, non ci si potrà recare in pizzeria di persona. L’Ordinanza regionale contiene anche altre misure, come il divieto di fare jogging e l’obbligo di indossare la mascherina in luogo pubblico e per i rientri da fuori Regione.

Regole per bar, ristoranti, pizzerie e pub

All’interno dell’Ordinanza vi sono prescrizioni anche relative all’obbligo di indossare le mascherine, all’attività fisica all’aperto, e ai rientri in Campania.

Per quanto riguarda il delivery. “Sono consentite, senza i limiti di orario previsti dall’Ordinanza n.39 del 25 aprile 2020 e senza limitazioni di consegna al di fuori del territorio comunale, le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), con la sola modalità di prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi”.

Librerie e cartolibrerie

Per librerie e cartolerie, invece, “è consentita l’attività di commercio al dettaglio di carta, cartone, cartolerie, librerie ed esercizi similari senza i limiti di orario introdotti dalle Ordinanze regionali vigenti sino al 3 maggio 2020, e salvo l’obbligo di osservanza delle misure precauzionali“.

De Luca attenziona chi rientra in Campania

Comunicazione del proprio rientro all’Asl competente e al Comune, isolamento domiciliare per 14 giorni, divieto di spostamenti o viaggi, tamponi nelle stazioni e misurazione della temperatura. Tali prescrizioni sono state previste dall’Ordinanza n.41 e che dovranno essere osservate da chi, dal 4 maggio, farà ingresso in Campania, salvo spostamenti da e per il luogo di lavoro. Validità fino al 10 maggio.

I concessionari di Ferrovie, aerei, autostrade dovranno segnalare i nomi di chi viaggia e consegnarli alle Forze dell’Ordine e all’Unità di crisi della Campania. Prevista la misurazione della temperatura, con successivo tampone oltre i 37,5 gradi.